di Alessandra Siotto
SIENA. “Come Associazione Nazionale Città dell'Olio – ha detto il presidente Enrico Lupi – abbiamo voluto capire come vengono percepite dall'opinione pubblica e dai mass media l'identità dell'olio e la cultura legata a questo prodotto”. 'La comunicazione dell'olio in Italia' è il titolo del convegno, aperto proprio dal presidente Lupi, che si è svolto questa mattina (31 ottobre) nel palazzo della Provincia. Hanno partecipato l'assessore provinciale all'agricoltura Claudio Galletti, l'assessore comunale al turismo Donatella Cinelli Colombini, il presidente di CCIAA di Siena Vittorio Galgani, la professoressa Barbara Aquilani e la dottoressa Elisa Giomi dell'Università di Siena, le quali hanno illustrato uno studio sulla comunicazione dell'olio nei media italiani.
Il convegno si è sviluppato intorno ad un interrogativo: come viene diffusa e percepita la cultura dell'olio in Italia? L'indagine del Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell'Università di Siena, commissionata dall'Associazione Nazionale Città dell'Olio, ha dimostrato che ci sono grandi potenzialità ancora da sfruttare. Lo studio dei mass media ha preso in esame testate giornalistiche e televisive nel periodo compreso tra il 15 ottobre e il 15 dicembre 2007, oltre ad una ricerca sul web, domostrando che, se gli eventi e le fiere sono sempre più utilizzati nella comunicazione dell'olio, le potenzialità della comunicazione sui media sono ancora tutte da sfruttare. Sarebbe necessario, quindi, un coordinamento e una strategia comune tra tutti i soggetti legati all'olivicoltura.