FIRENZE. Brindisi d’autore per le rappresentazioni del Maggio Fiorentino, con alcuni dei migliori vini italiani che faranno da "aperitivo", prima dell’inizio degli spettacoli musicali più importanti, dalla Carmen di Bizet ai concerti clou, diretti da maestri famosi, con musiche di Beethoven, Mozart, Haydn.
"Il binomio vino e musica che Enoteca Italiana, lo storico Ente Mostra Vini con sede dal 1933 a Siena, persegue da tempo – si legge in una nota di Enoteca Italiana -, si realizza questa volta grazie ai nettari di pregio di sei aziende italiane, in occasione del festival musicale fiorentino, giunto quest’anno alla 71esima edizione, intitolato ’Donne Contrò".
Ad illustrare gli "abbinamenti", tra note, bouquet, suono e retrogusto, sarà il critico gastronomico Leonardo Romanelli. Gli aperitivi del Maggio Fiorentino (riservati a 100 persone) avranno come scenario la caffetteria del Teatro Comunale di
Firenze, nel quale si terranno gli spettacoli.
Il primo appuntamento è domani, mercoledì 30 aprile per la prima della Carmen di Georges Bizet, spettacolare allestimento del regista spagnolo Carlos Saura, il regista di Carmen Story, ispirato alle stampe di Gustavo Dorè per Il viaggio in Spagna
del Marchese di Davillier. Sul podio Zubin Mehta.
"Il binomio vino e musica che Enoteca Italiana, lo storico Ente Mostra Vini con sede dal 1933 a Siena, persegue da tempo – si legge in una nota di Enoteca Italiana -, si realizza questa volta grazie ai nettari di pregio di sei aziende italiane, in occasione del festival musicale fiorentino, giunto quest’anno alla 71esima edizione, intitolato ’Donne Contrò".
Ad illustrare gli "abbinamenti", tra note, bouquet, suono e retrogusto, sarà il critico gastronomico Leonardo Romanelli. Gli aperitivi del Maggio Fiorentino (riservati a 100 persone) avranno come scenario la caffetteria del Teatro Comunale di
Firenze, nel quale si terranno gli spettacoli.
Il primo appuntamento è domani, mercoledì 30 aprile per la prima della Carmen di Georges Bizet, spettacolare allestimento del regista spagnolo Carlos Saura, il regista di Carmen Story, ispirato alle stampe di Gustavo Dorè per Il viaggio in Spagna
del Marchese di Davillier. Sul podio Zubin Mehta.