SAN GIMIGNANO. I produttori di San Gimignano presentano domenica 15 e lunedì 16 Febbraio le nuove annate di Vernaccia di San Gimignano nelle sale del Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada: i prodotti dell’ultima vendemmia, la 2014, per la classica Vernaccia di San Gimignano, la 2013 per la Riserva, ma anche vini di annate precedenti sottoposti ad un affinamento in cantina o bottiglia più lungo rispetto a quanto previsto dal disciplinare di produzione.
Trentacinque i produttori presenti, più di ottanta le etichette di Vernaccia di San Gimignano in anteprima in degustazione ai banchi di assaggio e nella sala con servizio di sommeliers riservata alla stampa, per scoprire finalmente i prodotti dell’ultima vendemmia.
Per la zona di San Gimignano l’annata 2014 porta con sé sorprese positive: le piogge che hanno flagellato l’Italia per tutta l’estate qui sono state più clementi, non sono mancate ma non si sono viste alluvioni e grandinate. Inoltre la ventilazione è sempre stata buona, spesso sostenuta, condizione che ha permesso di asciugare l’eccesso di umidità, condizione essenziale per la sanità delle uve. E la stagione fresca di luglio e agosto, contraddistinta da una buona escursione termica tra giorno e notte, insieme alle giornate di sole che hanno prevalso dalla metà di settembre, hanno preservato il patrimonio aromatico e permesso la giusta maturazione delle uve arrivate sane al momento della vendemmia, dando vita a vini freschi, profumati, eleganti, con una buona acidità anche se con meno struttura rispetto al 2013.
La quantità di uva prodotta è stata superiore a quella del 2013 nonostante il lavoro di diradamento effettuato dai produttori su una vegetazione e produzione lussureggiante, interventi quest’anno necessari per contrastare gli eccessi causati dalle frequenti piogge; gli ettolitri di Vernaccia di San Gimignano prodotti sono stati di 46.100, con un aumento percentuale di 12% sul 2013.
In base al disciplinare di produzione, per la tipologia Riserva l’annata di uscita a partire dalla fine del 2014 e per tutto il 2015 è la 2013. Molte aziende comunque preferiscono sottoporre i vini riserva ad un affinamento più lungo in cantina e in bottiglia per esaltarne le qualità organolettiche e i gusti terziari tipici del vitigno, la sapidità e la struttura.
La quantità di Vernaccia di San Gimignano Riserva prodotta annualmente è abbastanza stabile, pari a circa il 12% della tipologia Annata, e si aggira sui 3.100 ettolitri.
Le caratteristiche della Riserva 2013, annata contraddistinta da produzione e rese più basse della norma, sono quelle tipiche e rispondenti pienamente ai parametri e descrittori della tipologia: sono vini interessanti, la buona struttura è accompagnata da una sostenuta mineralità, con profumi di miele, frutta matura e della caratteristica pietra focaia.
Nel corso del 2014 sono stati imbottigliati 39.703 ettolitri di Vernaccia di San Gimignano nelle due tipologie, pari a 5.293.853 bottiglie di Vernaccia di San Gimignano e ad un giro d’affari di circa 37 mil. di Euro, con un incremento sul 2013 di circa il 2,5%. L’andamento del mercato si è mantenuto buono come per gli anni precedenti, in continua crescita dal 2009.
Come di consueto, in occasione dell’Anteprima il Consorzio della Denominazione San Gimignano organizza l’appuntamento annuale del ciclo di degustazioni “Il Vino Bianco e i suoi territori”, giunto quest’anno alla decima edizione.
L’incontro, riservato alla stampa di settore, vedrà accanto alla Vernaccia di San Gimignano i vini bianchi di Borgogna: “La Vernaccia di San Gimignano e i vini della Cote Chalonnaise: cronache dai magazzini del sale”. Condotta da Armando Castagno, redattore della rivista nazionale dell’Associazione Italiana Sommelier Vitae, collaboratore dell’omonima guida dei vini dell’AIS e Chevalier du Tastevin, la degustazione punta a mettere in evidenza come queste due tipologie così lontane geograficamente e per vitigno, abbiano un’affinità profonda nella ‘salinità’ che contraddistingue entrambe.
La grande novità di quest’anno, che come abbiamo detto celebra la decima edizione del ciclo di degustazioni, è che la degustazione “La Vernaccia di San Gimignano e i vini della Cote Chalonnaise: cronache dai magazzini del sale” si raddoppia per venire incontro alle richieste sempre crescenti della stampa internazionale: dopo la classica edizione della mattina in lingua italiana, si svolgerà quella in lingua inglese nel pomeriggio.
Programma Anteprima Vernaccia di San Gimignano
Domenica 15 Febbraio
Ore 14 – 19: Anteprima Vernaccia di San Gimignano – Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada, Via Folgore 11, San Gimignano.
Lunedì 16 Febbraio
Ore 9,30 – 18: Anteprima Vernaccia di San Gimignano – Museo di Arte Moderna e Contemporanea De Grada, Via Folgore 11, San Gimignano.
Ore 10,30 – 13: Degustazione in lingua italiana “La Vernaccia di San Gimignano e i vini della Cote Chalonnaise: cronache dai magazzini del sale” – Sala Dante del Palazzo Comunale, Piazza del Duomo, San Gimignano.
Ore 15 – 17: Degustazione in lingua inglese “La Vernaccia di San Gimignano e i vini della Cote Chalonnaise: cronache dai magazzini del sale” – Sala Dante del Palazzo Comunale, Piazza del Duomo, San Gimignano.