FIRENZE. Il presidente del gruppo consiliare della Lega Nord Toscana in Regione, Antonio Gambetta Vianna, ha presentato un’interrogazione a risposta orale al Presidente della Giunta regionale, Enrico Rossi, sul ripristino della ‘Selezione dei Vini di Toscana’ a Siena da parte dell’agenzia Promozione Toscana dopo che questa manifestazione è stata trasferita a Firenze.
“Già nel lontano 1960 – esordisce Gambetta Vianna – Siena è stata privata della ‘Mostra Mercato dei Vini’ che fu trasferita a Verona, dove tuttora risiede, sotto la denominazione di ‘Vinitaly’. Questa manifestazione è molto importante per la Città di Siena. Non è da sottovalutare non solo per il lustro che ne riceve la città, ma anche come importante sostegno all’economia e al turismo in un momento di difficoltà come lo è quello attuale. Una manifestazione del genere richiamerebbe sicuramente personaggi e turisti appassionati di enologia da tutto il mondo, i quali, naturalmente, usufruirebbero di tutti i servizi che la città del Palio offre”.
Gambetta Vianna punta il dito sull’agenzia pubblica Promozione Toscana. “Tale agenzia – spiega il capogruppo del Carroccio in Palazzo Panciatichi – ha gli scopi sociali di promuovere e valorizzare l’economia e il territorio della Toscana nel mondo, sostenere gli imprenditori toscani che vogliono competere sui mercati esteri, favorire l’attrazione degli investimenti sul territorio regionale e sviluppare la cooperazione economica internazionale. Ma c’è un altro ente che sta attuando egregiamente il lavoro dell’agenzia Toscana Promozione: l’Enoteca Italiana. Quest’ultima – prosegue il Presidente Nazionale della Lega Nord Toscana – ha sede a Siena, è un fiore all’occhiello italiano sia per la qualità del servizio offerto, sia per la professionalità dimostrata nel corso degli anni nell’elaborare iniziative riguardanti la promozione di vini italiani e toscani, peraltro sempre ben riuscite. L’Enoteca Italiana, infatti, ha partecipato, e, in alcuni casi, sta partecipando tuttora, a importanti eventi di livello mondiale: le Olimpiadi Invernali di Vancouver, dove ha gestito l’enoteca di Casa Italia, i Mondiali di Atletica di Madrid, lo Shangai Expo ed è tuttora in Sudafrica ai Mondiali di Calcio al fianco della nostra Nazionale”.
L’Enoteca Italiana è stata l’ideatrice e la madrina dell’evento ‘Selezione dei Vini di Toscana’ per diciotto anni, divenendone, di fatto, la sede principale e storica. “Quello che chiediamo alla Giunta regionale – conclude Gambetta – è di riportare a Siena la ‘Selezione dei Vini di Toscana’, ma anche che ci mettano a conoscenza della procedura di assegnazione delle location degli eventi che promuove Promozione Toscana. Poi, questa agenzia dovrebbe operare secondo criteri di trasparenza, tralasciando il principio accentratore verso Firenze di certe manifestazioni. Inoltre, la Regione Toscana deve farsi promotrice verso l’agenzia Promozione Toscana, di cui fa parte, dell’organizzazione di un evento analogo a quello dei vini all’interno della Fortezza Medica di Siena, riguardante il settore agroalimentare, così da sostenere le molte Pmi senesi che operano in questo campo e che stanno risentendo in maniera enorme la crisi economica di questo territorio”.
