SIENA. Mps Tenimenti, il brand delle aziende vitivinicole e agricole del Gruppo Montepaschi, torna ancora alla ribalta grazie ai successi internazionali dei propri vini. Il Chianti Classico Riserva Poggio Bonelli 2006 ha conquistato la medaglia d’oro alla 27a edizione di International Wine Challenge. La manifestazione, che si svolge presso l’International Wine Fair di Londra, è la più prestigiosa competizione mondiale del settore, confrontando il meglio dell’enologia mondiale.
"E’ un risultato di grande prestigio – commenta il presidente Mps Tenimenti Mario Marzucchi – che premia il lavoro nelle nostre aziende e sostiene la scelta di investire in strategie di qualità capaci di conciliare la tradizione che valorizza il territorio con le opportunità del progresso".
"Questo riconoscimento eleva ulteriormente l’immagine delle aziende agricole del Gruppo Montepaschi – aggiunge Roberto Vivarelli, direttore generale Mps Tenimenti – che continua a guadagnare importanti referenze nello scenario enologico internazionale che fanno da traino ad altri premi e ci stimolano a continuare in questa direzione per migliorare ancora”.
Infatti a Londra, oltre al Chianti Classico Riserva Poggio Bonelli 2006, Mps Tenimenti ha conquistato anche la medaglia d’argento per il Chianti Classico Poggio Bonelli 2007, mentre nella rosa dei vini selezionati sono stati ammessi il Poggiassai Poggio Bonelli 2006 e il Tramonto d’Oca Poggio Bonelli 2006. Mps Tenimenti si è confrontata in una competizione internazionale che ha visto la presenza di 46 paesi produttori, con un incremento di partecipanti del 15% e con uno standard qualitativo mai raggiunto fino ad oggi.
"I riconoscimenti Wine Challenge assicurano eccellenza e credibilità e ne deriveranno vantaggi economici attraverso un incremento delle vendite – continua il dg Vivarelli –. La reputazione che deriva dall’autorevolezza di questi premi sono una grande dote ottenuta dall’azienda nel panorama enologico mondiale".
Tra gli altri riconoscimenti internazionali c’è stata la Medaglia d’Oro del prestigioso Decanter 2010 per il Chianti Classico Riserva Poggio Bonelli 2006, la medaglia di bronzo per il Poggiassai Poggio Bonelli 2006.
"I premi non sono soltanto medaglie da mettere in bella evidenza – conclude il presidente Marzucchi – poiché il mercato è sensibile a riconoscimenti di questo genere che comportano vantaggi commerciali in un periodo di evoluzione della domanda di etichette, che vede aumentare la richiesta di vini di qualità di pari passo con l'aumento della conoscenza del prodotto da parte dei consumatori>>.
"E’ un risultato di grande prestigio – commenta il presidente Mps Tenimenti Mario Marzucchi – che premia il lavoro nelle nostre aziende e sostiene la scelta di investire in strategie di qualità capaci di conciliare la tradizione che valorizza il territorio con le opportunità del progresso".
"Questo riconoscimento eleva ulteriormente l’immagine delle aziende agricole del Gruppo Montepaschi – aggiunge Roberto Vivarelli, direttore generale Mps Tenimenti – che continua a guadagnare importanti referenze nello scenario enologico internazionale che fanno da traino ad altri premi e ci stimolano a continuare in questa direzione per migliorare ancora”.
Infatti a Londra, oltre al Chianti Classico Riserva Poggio Bonelli 2006, Mps Tenimenti ha conquistato anche la medaglia d’argento per il Chianti Classico Poggio Bonelli 2007, mentre nella rosa dei vini selezionati sono stati ammessi il Poggiassai Poggio Bonelli 2006 e il Tramonto d’Oca Poggio Bonelli 2006. Mps Tenimenti si è confrontata in una competizione internazionale che ha visto la presenza di 46 paesi produttori, con un incremento di partecipanti del 15% e con uno standard qualitativo mai raggiunto fino ad oggi.
"I riconoscimenti Wine Challenge assicurano eccellenza e credibilità e ne deriveranno vantaggi economici attraverso un incremento delle vendite – continua il dg Vivarelli –. La reputazione che deriva dall’autorevolezza di questi premi sono una grande dote ottenuta dall’azienda nel panorama enologico mondiale".
Tra gli altri riconoscimenti internazionali c’è stata la Medaglia d’Oro del prestigioso Decanter 2010 per il Chianti Classico Riserva Poggio Bonelli 2006, la medaglia di bronzo per il Poggiassai Poggio Bonelli 2006.
"I premi non sono soltanto medaglie da mettere in bella evidenza – conclude il presidente Marzucchi – poiché il mercato è sensibile a riconoscimenti di questo genere che comportano vantaggi commerciali in un periodo di evoluzione della domanda di etichette, che vede aumentare la richiesta di vini di qualità di pari passo con l'aumento della conoscenza del prodotto da parte dei consumatori>>.