ROMA. Il Covid ha profondamente cambiato le nostre vite, costringendoci, in passato, a rinunciare alle feste in famiglia. Quest’anno però, grazie all’impegno degli italiani e all’alto numero di persone vaccinate, ci sono buone probabilità di poter passare il pranzo di Natale insieme ai propri cari. Se non si verificherà un aumento dell’indice dei contagi, potremmo scegliere di pranzare in casa, in famiglia o anche all’estero, anche se l’inflazione e la crisi economica conseguente al Coronavirus avranno un impatto sulle abitudini e la spesa degli italiani.
Pranzo a casa
Le famiglie, secondo le attuali norme, potranno organizzare il pranzo a casa. Gli esperti, come l’epidemiologo Lopalco o la virologa Maria Rita Gismondo, consigliano comunque di limitare il numero dei commensali, di invitare al proprio tavolo solo le persone vaccinate e, in particolare, di spingere i nonni a fare la terza dose di vaccino, in modo da poter abbracciare con serenità i propri nipoti. Come ha detto il Ministro Speranza già a Novembre “Siamo ancora dentro la sfida e sarebbe un grave errore abbassare la guardia”.
Per quanto riguarda il budget, secondo la Coldiretti, nel 2021 il 52% degli italiani cercherà di risparmiare, creando un menù di Natale con prodotti meno pregiati e acquistando nei discount. Un altro modo per tagliare i costi sarà quello di consultare i volantini per cercare i supermercati con i prezzi più vantaggiosi. Diverse catene stanno creando promozioni per il periodo natalizio: ad esempio MD ha creato ‘Aspettando natale’, una serie di offerte dedicate ai prodotti natalizi, visualizzabile sul volantino MD in anteprima, insieme ad altri, sul sito portavolantino.it.
Pranzo al ristorante normative e previsioni di spesa
Con l’introduzione del nuovo decreto legge, dal 6 dicembre al ristorante potranno accedere solo le persone in possesso del super green pass, che viene rilasciato a coloro che hanno completato il ciclo vaccinale o che sono guariti dal coronavirus. Probabilmente a Natale alcune regioni saranno in zona gialla, in questo caso i ristoranti potranno accettare al massimo quattro persone per ogni tavolo, mentre in zona bianca non ci saranno limitazioni.
Chi sceglierà di passare le feste al ristorante dovrà probabilmente prepararsi a spendere di più rispetto agli anni passati, questo a causa dell’aumento dei costi delle materie prime alimentari ed energetiche. Secondo Codacons, l’associazione a tutela dei diritti dei consumatori, il 2021 potrebbe essere il Natale più caro degli ultimi anni, e potrebbe costare agli italiani fino a 1,6 miliardi in più rispetto al 2019.
Natale all’estero
Quest’anno ci sarà anche l’opportunità di passare il Natale all’estero, secondo la Coldiretti 10 milioni di italiani vorrebbero prendersi una vacanza in questo periodo. Si raccomanda di fare attenzione in quanto alcune nazioni, come ad esempio l’Austria, stanno fronteggiando la quarta ondata imponendo severe restrizioni che potrebbero compromettere la vacanza. Per chi vuole passare il Natale al caldo, il Ministro della Salute Speranza ha creato i corridoi turistici, che permetteranno di passare le vacanze natalizie in destinazioni quali Mar Rosso, Maldive, Aruba, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana.
A meno di 15 giorni da Natale possiamo sperare che, con alcune accortezze e rispettando sempre le regole, il 2021 possa essere nella maggior parte dell’Italia un 25 dicembre simile a quello pre-coronavirus, anche se il caro prezzi potrebbe obbligare molti italiani ad optare per opzioni più economiche rispetto a quelle tradizionali.