Le prime classi diplomate in Messico e a Cuba. La Chianti Academy Latam alla seconda sessione
FIRENZE. Continua l’avventura della Chianti Academy Latam, il percorso di formazione proposto dal Consorzio Vino Chianti per professionisti del settore vinicolo.
A Playa del Carmen in Messico e a L’Avana a Cuba si sono tenute le ultime lezioni con la consegna dei diplomi: gli studenti hanno dimostrato di conoscere la storia e la cultura legata al Chianti, la catena di produzione e le politiche di tutela del prodotto. Ma i nuovi esperti di Chianti hanno avuto modo di riflettere nel corso delle lezioni anche sugli abbinamenti con il cibo, sul consumo tra i giovani, sulla comunicazione e sul marketing del prodotto. Le lezioni erano abbinate a degustazioni specifiche delle 30 diverse etichette del Consorzio rappresentative di tutte le tipologie esistenti.
All’Avana si svolge in questi giorni inoltre il Festival Habanos dove il Consorzio Vino Chianti è presente con uno stand e con 25 etichette di altrettanti produttori. Il Consorzio partecipa inoltre alla Cena di Gala con un Chianti Riserva formato magnum dedicata ai sigari Romeo y Julieta, la marca protagonista della serata con la sua nuova linea oro. A 1200 persone viene servito anche il Vin Santo del Chianti in abbinamento ai sigari.
Il Latam tour termina con le ultime tappe di Medellin in Colombia, di Panama City a Panama e di Lima in Perù dove tornano gli studenti dell’istituto alberghiero Datini di Prato per proporre il loro cooking show di fine lezione. L’istituto alberghiero, grazie a un protocollo di intesa finalizzato al miglioramento della formazione sul campo, accompagna il Consorzio nelle più prestigiose occasioni di promozione e valorizzazione della denominazione. Ultimo appuntamento con la Chianti Academy Latam sarà infine a Città del Messico, dall’11 al 12 marzo.
“Si tratta di un’iniziativa importante in un paese strategicamente importante – commenta il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi – L’obiettivo della Chianti Academy è consolidare la nostra presenza in America Latina e diffondere la conoscenza dei nostri vini attraverso attività promozionali di lungo termine. Per le nostre aziende si aprono prospettive nuove e interessanti, in un mercato in crescita, su cui stiamo investendo risorse e professionalità” .