MONTALCINO. Secondo i principali indicatori mondiali di consumo, l’India è il secondo “potenziale” mercato al mondo nel prossimo ventennio.
Per "sfruttare" questo potenziale il Consorzio del Vino Brunello di Montalcino ha ricevuto oggi una delegazione indiana composta da 15 esperti del settore enologico, in visita presso le cantine produttrici di uno dei vini più rinomati ed apprezzati nel mondo.
Il Brunello di Montalcino si conferma così avanguardista e precursore nel suo settore, avendo identificato nell’India, indiscussa potenza mondiale, uno tra i più interessanti e qualificati interlocutori per lo sviluppo di nuovi mercati del vino di qualità.
Va rilevato, più in particolare, che secondo i principali indicatori mondiali sui consumi, il mercato indiano è considerato nel ventennio 2010-2030 il secondo mercato potenziale al mondo per possibilità di consumo dopo quello cinese e, probabilmente, il primo per tassi di crescita.
Il Consorzio ha maturato la decisione di organizzare questo importante incontro a seguito del clamoroso successo raccolto dal Brunello durante una manifestazione di Vinitaly che si è tenuta a Mumbai e a New Delhi lo scorso gennaio.
In quest’occasione il vino ilcinese ha dimostrato la sua massima versatilità: il suo gusto intenso e deciso ben si sposa anche con i sapori speziati ed evocativi della cucina indiana.
“Questo incontro testimonia come il successo ed il prestigio del Brunello proseguano il loro cammino alla conquista di nuovi mondi e nuovi estimatori;” ha dichiarato il neo Presidente del Consorzio, Patrizio Cencioni, che prosegue “L’apprezzamento del nostro vino da parte di un paese con una storia ed una cultura così antiche e sofisticate è per noi forte motivo di orgoglio e soddisfazione.
L’entusiasmo e l’ammirazione dimostrataci dai nostri ospiti rappresentano un presupposto essenziale per quello che ci auguriamo si trasformi in un rapporto di collaborazione solido e duraturo”.
La delegazione indiana che nei i prossimi giorni sarà ospite a Montalcino è composta da figure di rilievo delle più importanti società importatrici, sommeliers, giornalisti di autorevoli testate indiane, specialisti e promotori della cultura e del turismo legato al mondo del vino.
A questa iniziativa hanno aderito circa 70 aziende produttrici di Brunello, che offriranno in degustazione i propri vini presso la nuova sede del Consorzio. I visitatori indiani proseguiranno poi la propria visita alla scoperta di uno dei territori più affascinanti della Toscana, nota non solo per i suoi vini, ma anche per l’incantevole paesaggio collinare.
Coordinatori dell’evento sono Subash Arora, giornalista di Indian Wine Academy (il sito dedicato agli esperti del settore in India) e Michele Shah, giornalista inglese specializzata nel settore del vino che vive in Italia da oltre vent’anni.