I premi della "Selezione del sindaco 2009"

SIENA. Un’opera d’arte in miniatura, nata dalla creatività di uno dei più famosi disegnatori di fumetti italiani, che, con un inconfondibile tocco retrò, interpreta un grande vino giocando con i colori: uno sfondo nero per la profondità dei profumi e un rosso vitale per il sapore pieno, per un angelo e un diavolo, simboli della doppia anima del vino, celestiale e tentatore. Nasce così una limited edition da collezione, pensata appositamente da Milo Manara nel 1996 per “vestire” in modo del tutto originale l’Amarone della Valpolicella Domini Veneti della Cantina Valpolicella Negrar (Verona). E’ questa l’etichetta più bella ed originale della “Selezione del Sindaco 2009” che, selezionata dall’Aicev, l’Associazione Italiana Collezionisti Etichette Vino, sarà premiata il 6 luglio in Campidoglio a Roma, insieme al Passito di Pantelleria Ben Ryè 2007 di Donnafugata, vincitore dell’edizione 2009 del Concorso enologico internazionale firmato Città del Vino (info: <www.cittadelvino.it; <www.selezionedelsindaco.it).

Ecco quali sono le etichette più belle selezionate da un’apposita giuria tra oltre 200 immagini originali inviate dalle cantine di tutta Italia, nella storica sede del Museo Internazionale dell’Etichetta nel Comune di Cupramontana (Ancona): al primo premio per la migliore grafica complessiva dell’etichetta speciale firmata da Milo Manara, segue la composizione artistica di Alfredo Guglielmino di Cartura che ha tradotto i versi delle poesie di Giovanni Martoglio in immagini per l’etichetta dell’Amuri di Fimmina e Amuri di Matri Rosato Igt Sicilia della cantina Al-Cantara (Catania), vincitrice per il miglior soggetto originale; lo Studio P&G-Wine Design di Marsala è invece l’autore dell’etichetta con il miglior soggetto riferito al rapporto vino-territorio, realizzata per il Centopassi Rocce di Pietra Longa Grillo Igt Sicilia di Libera Terra, l’associazione di Don Luigi Ciotti, di San Giuseppe Jato (Palermo); miglior tematica artistica, infine, per l’etichetta del Soave Superiore Docg Il Casale dell’Azienda Agostino Vicentini di Colognole ai Colli (Verona), creata dal professore veronese Giuliano Fernuci.

Sullo sfondo della capitale il Passito di Pantelleria Ben Ryè 2007 di Donnafugata, rappresentante eccellente della piccola produzione di questo antico vitigno italiano firmata dalla famosa griffe siciliana, riceverà la gran medaglia d’oro come vincitore assoluto della “Selezione del Sindaco 2009”, il concorso promosso dalle Città del Vino, con il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, unica rassegna vitivinicola in Italia che prevede la partecipazione congiunta dell’azienda che produce il vino e del Comune in cui sono localizzati i vigneti, riservata ai vini Docg, Doc e Igt il cui quantitativo di produzione è compreso tra le 1.000 e le 50.000 bottiglie. In occasione delle cerimonia in Campidoglio saranno consegnate anche le medaglie d’oro e d’argento a tutti quei vini che, per le loro caratteristiche e qualità, si sono contraddistinti all’edizione 2009 dell’originale Concorso delle Città del Vino, che ha visto la partecipazione di oltre 1.000 vini provenienti, per la prima volta, da tutte le Regioni italiane, che hanno permesso di raccogliere 10 euro per ogni campione da donare alle popolazioni colpite dal sisma in Abruzzo