COLLE DI VAL D'ELSA. Grande gradimento per le grappe invecchiate, ma grazie ai consigli degli esperti dell’Anag Associazione della Toscana anche le grappe giovani e le acquaviti di frutta hanno riscosso forte interesse. Può essere sintetizzata così la quinta edizione di Gocce di Grappa, la rassegna del distillato italiano che ha animato Piazza Arnolfo, a Colle di Val d’Elsa sabato 7 e ieri, domenica 8 marzo con una grande partecipazione di visitatori.
La manifestazione è stata promossa dall’assessorato al turismo del Comune di Colle di Val d'Elsa, in collaborazione con Anag, Assaggiatori Grappa ed Acquaviti – Associazione della Toscana, la Pro Loco colligiana e il centro commerciale naturale Colgirandola, con il patrocinio della Regione Toscana – Assessorato all’agricoltura, della Provincia di Siena, dell’Istituto Nazionale Grappa e dell’Associazione Donne della Grappa.
L’edizione 2009 di Gocce di Grappa ha visto la partecipazione di produttori ed espositori provenienti da Piemonte, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana, mentre al banco d’assaggio i visitatori hanno potuto degustare i prodotti sotto la guida professionale ed esperta di alcuni rappresentanti dell’Anag – Associazione della Toscana, scegliendo fra trentacinque tipi di grappa e distillati. La cornice della rassegna è stata completata dagli abbinamenti delle grappe con cioccolato e dai laboratori sensoriali sul sigaro toscano abbinato alle grappe. Grande interesse anche per i piatti proposti dai ristoranti colligiani che hanno aderito alla manifestazione preparando specialità a base di grappa.
“Tra i prodotti che hanno animato e caratterizzato la rassegna – commentano i rappresentanti dell’Anag, Assaggiatori Grappa e Acquaviti della Toscana presenti alla manifestazione – sono state molto gradite le grappe invecchiate, ma se consigliati e introdotti alla conoscenza degli altri distillati, i visitatori hanno mostrato di apprezzare molto anche le acquaviti di frutta e le grappe più giovani, decise e persistenti, gradevoli sia al naso che al retrolfatto. Nel corso della manifestazione, inoltre, abbiamo riscontrato che la maggioranza dei visitatori non aveva frequentato corsi specifici d'assaggio e questo vuol dire che nella loro degustazione e nella valutazione si sono affidati soltanto al loro gusto”.
Piena soddisfazione viene espressa anche da parte dell’assessore al turismo del Comune di Colle di Val d’Elsa, Vito Pavia. “L’iniziativa ha riscosso grande interesse di pubblico e, nei giorni precedenti, ha conquistato l’attenzione di mezzi di comunicazione a livello nazionale, oltre che locale. Ne sono un esempio i servizi realizzati da alcuni periodici, tra cui “I Viaggi di Repubblica”, e dalla Rai, presente con una troupe della trasmissione “Festa Italiana” per la realizzazione di un servizio che andrà in onda nei prossimi giorni. Si tratta di risultati importanti che mettono in evidenza la crescita di questa iniziativa e danno visibilità alla città e alle sue qualità, da quelle paesaggistiche a quelle enogastronomiche”.