Domenica 12 novembre dalle 11 alle 19 alla manifestazione Street Food
SOVICILLE. Presentare ai cittadini il percorso avviato per la costituzione del distretto biologico dei comuni di Sovicille (capofila), Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Radicondoli, raccogliere le istanze da parte dei cittadini, spiegare le finalità del distretto e allargare la partecipazione delle aziende bio dei 5 comuni coinvolti. È questo l’obiettivo del punto informazioni dedicato al “Distretto biologico” che sarà allestito durante i principali eventi che si svolgeranno nei 5 comuni aderenti al progetto. Si comincia domenica 12 novembre con la presentazione del progetto distretto biologico al punto informazioni di Sovicille, allestito in piazza, dalle 11 alle 19, durante la manifestazione Street Food e si prosegue a Radicondoli, con l’apertura del punto informazioni nei giorni 18 e 19 novembre, durante l’evento “Radicondoli Christmas Market”.
Il progetto sul distretto biologico parte dalla consapevolezza che il territorio compreso tra i comuni di Sovicille, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Radicondoli offre da sempre produzioni agricole e agroalimentari di grande valore dove circa la metà dei terreni sono coltivati con metodo biologico. Le 5 amministrazioni comunali, insieme ad un primo gruppo di aziende a conduzione biologica, hanno quindi deciso di avviare un percorso per arrivare al riconoscimento da parte della Regione Toscana del distretto, primo passo fondamentale per diffondere la cultura bio e rafforzare la presenza di aziende bio nel territorio, sostenere la loro crescita, tutelare l’intera filiera dei produttori che ne fanno parte, valorizzare il ruolo delle aziende biologiche per la manutenzione del territorio e la salvaguardia del paesaggio, ma anche sviluppare un turismo slow legato all’escursionismo, all’agricoltura e ai prodotti a chilometro zero. Il territorio del nascente distretto biologico si presenta con 10mila e 755 ettari coltivati a bio, per un totale di 224 aziende agricole a conduzione biologica. La costituzione del distretto consentirà di usufruire dei fondi dello Sviluppo Rurale e di fondi dedicati alla ricerca e innovazione in agricoltura biologica, attraverso progetti ad hoc.
“Il biodistretto è un impegno concreto verso la sostenibilità economica e ambientale – afferma Giuseppe Gugliotti, sindaco di Sovicille – il percorso avviato sta andando avanti, siamo nella fase di costituzione dell’associazione e stiamo lavorando per il massimo coinvolgimento dei produttori e degli operatori del territorio. Abbiamo fatto gli incontri con i soggetti interessati, abbiamo spedito questionari per raccogliere le richieste dei produttori e adesso con l’iniziativa dei punti informazione allestiti durante i principali eventi, contiamo di arrivare i tutti i cittadini, perché il futuro distretto dovrà essere progettato in modo da rispondere ai bisogni e alle richieste avanzate sui territori.”