MONTEPULCIANO. Una serata piacevolmente allietata da prodotti di qualità finemente accostati: la cena – degustazione "A tavola con il Nobile" che si è tenuta ieri sera (9 maggio) nello spazio dedicato alla Fiera dell'agricoltura delle Tre Berte ha incorniciato la premiazione del Cantiniere dell'anno, riconoscimento giunto al suo settimo anno.
Fabrizio Dottori, classe 1958, della Fattoria del Cerro ha ricevuto la targa dalle mani del Vice Sindaco Alice Raspanti e del presidente del Consorzio del Vino Nobile, Luca Gattavecchi.
Resta dunque ancora l'unica donna ad aver ricevuto il premio, Bruna Casagrande, cantiniere dell'anno 2005.
"Sono gli angeli custodi della cantina – ha detto Luca Gattavecchi – quelli che seguono il vino nella sua trasformazione molto più degli enologi" dando la motivazione del premio che intende riconoscere i meriti delle maestranze in un settore, come quello del vino, che spesso offre notorietà solo alle grandi firme degli enologi e delle aziende produttrici.
La serata, è stata organizzata – come il resto della fiera – dall'Associazione Tre Berte con il patrocinio del Comune di Montepulciano e della Comunità montana del Cetona e con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano e Banca Valdichiana – Credito Cooperativo Tosco-umbro.
La cena è stata organizzata dall'azienda Cappelli mentre i prodotti – dal patè di fegato di cinta ai pici al sugo d'anatra – sono stati forniti dal Consorzio Agrario provinciale di Siena mentre il prezioso zafferano che ha insaporito i tagliolini e lo zabaione è stato offerto da Egisto Brandi uno dei maggiori produttori di zafferano d'Italia.
Domani (11 maggio) si conclude la 27.a Fiera dell’Agricoltura di Tre Berte, favorita quest’anno da condizioni meteo fin qui ideali.
La giornata conclusiva della rassegna dedicata ai prodotti, ai servizi ed alle attività connesse al lavoro agricolo si articola su due direttrici principali, l’allevamento e la tutela dell’ambiente.
Domani mattina alle 8.30 si aprirà infatti la mostra mercato di vitelloni di razza chianina, di suini di cinta senese e di altre specie provenienti dagli allevamenti locali. Nel pomeriggio, invece, spettacolo garantito con la gara di abilità a cavallo.
L’altro tema intorno al quale ruota la fiera è quello della riduzione dei rifiuti e del loro riutilizzo. Così agli stand gastronomici sono state utilizzate solo posate e stoviglie in mater – bi, materiale biologico che consente lo smaltimento insieme ai residui della parte umida dei rifiuti (organici).
Proprio da questa frazione Sienambiente ricava il compost, terriccio proveniente dalla lavorazione dei rifiuti completamente riciclabili, utilizzabile sia per l’agricoltura tradizionale sia per quella biologica.
E’ la perfetta rappresentazione di un circolo virtuoso che, idealmente, si chiude proprio dove l’attenzione verso l’ambiente è più alta: alla fiera Sienambiente distribuirà infatti sacchetti di compost.
Anche domani sarà possibile pranzare e cenare presso gli stand gastronomici e la serata si concluderà con lo show di Massimo Tosi.