Sono 86 le aziende che partecipano alla manifestazione organizzata da Turismo del vino
SIENA. Domenica 29 maggio saranno 86 le aziende vitivinicole che apriranno le porte agli enoturisti. L’edizione 2011 è stata arricchita di eventi e appuntamenti per replicare il grande successo registrato lo scorso anno, quando nelle cantine socie del Movimento Turismo del Vino Toscana sono entrati mille visitatori. Soprattutto wine lovers giovani, dai 30 ai 40 anni, che scoprono il patrimonio rurale e culturale delle vigne toscane attraverso Cantine Aperte. Tra gi appuntamenti lezioni di cucina tipica, happy wine e concerti. La manifestazione – che da sempre punta a instaurare un rapporto diretto tra le aziende produttrici e il pubblico di appassionati e consumatori – favorisce anche l’enoturismo in Toscana, rendendolo più accessibile e flessibile alle esigenze dei turisti.
Itinerari – Il “Viaggiar si fa di Vino” quindi, e per meglio conoscere le aree toscane delle Doc dove si potrà viaggiare per cantine, è stato predisposto un itinerario diviso per province. Nella zona fiorentina saranno aperte le cantine dell’azienda agricola Colognole, Cantine Leonardo Da Vinci, Tenuta Bacco a Petroio, Fattoria Diaella, Fattoria Piccaratico, Fattoria di Bacchereto, Fattoria Ambra, Immobiliare Castelvecchio, Podere Il Sassolo, Tenuta Di Capezzana, Carpineto Castello di Querceto, Villa Vignamaggio, Fattoria Castello di Verrazzano, Corte di valle, Uzzano, Fattoria Pasolini Dall’Onda, Villa Cafaggio, Fattoria di Calciniana, Villa del Cigliano e nell’empolese la Fattoria di Piazzamo. Nelle colline pistoiesi c’è la cantina Marini Giuseppe, in lucchesia la Fattoria di Fubbiamo e le aziende agricole Carmignani Enzo e Fattoria la Torre.
Sulla costa – Verso il Tirreno, in Versilia, saranno aperte le cantine Basile Terre del capitanato a cui si aggiungono le 15 aziende vitivinicole tutte da visitare di Pisa e Livorno. Tra cui la Fattoria Varramista, l’azienda Degli Azzoni Avogadro, Castelvecchio, Badia di Morrona, Tenuta di Podernuovo, Usiglian del Vescovo, Torre a cenaia e Tenuta di Poggio. Nella zona di Bolgheri saranno aperte le cantine dell’azienda agricola Fornacelle , Le Grascete e Podere Guado al Melo. In Val di Cornia si potranno visitare le aziende agricole Rigoli, Incontri, Il Falcone, Guado Del Re e Bulichella. Scendendo in Maremma, a Grosseto troviamo Morisfarms, Ampeleia, Tenuta agricola dell’Uccellina, Tenuta di rocca di Montemassi e La Parrina.
Siena e Arezzo – La maggiore concentrazione di Cantine Aperte sarà, come ogni anno, nelle province di Siena e Arezzo. Nell’area del Chianti Classico si potrà visitare: l’agricola Casafrassi, Castello la Leccia, Marchesi Mazzei, Nettuno, Castellare di Castellina, Rocca delle macie, San Fabbiano Calcinaia, Tenuta di Llilliano, Di Fietri, Barone Ricasoli, Rocca di Castagnoli, Castello D’Albola, Castello di Volpaia, Podere Terreno e Castello di Radda. A Montalcino nella terra del Brunello le aziende agricole sono: Abbadia Ardenga, Casato prime donne, Castello Banfi, Fattoria dei Barbi, Tenuta il Poggione e Tenute Silvio Nardi. A Montepulciano: Antico colle di Frangiosa, Bindella, Fassati, Fattoria Del Cerro, Fattoria di Palazzo vecchio, Cavitria Casa vinicola Triacca, Contucci, Nottola, Le Tre berte, Vecchia Cantina di Montepulciano e Cantina Redi. A San Gimignano l’agricola Pietrafitta, in Val d’Orcia Le crete, nei colli senesi Borgo Santinovo, Tenuta Bichi Borghesi e distillerie Bonollo. Nel Chianti Colli aretini la Tenuta Vitereta.