ROMA. “Nell’estate di San Martino si spilla la botte e si assaggia il vino” e come da tradizione torna l’appuntamento con Cantine Aperte a San Martino: il weekend del 9 e 10 novembre in tutta Italia il Movimento Turismo del Vino celebra la giornata del vino con l’intento di condividere con i tantissimi appassionati la gioia di assaggiare eccezionalmente i vini dell’ultima vendemmia e non solo. È con questo spirito che le cantine MTV si preparano ad accogliere i visitatori tra degustazioni e numerose attività fino al tramonto.
Centinaia di appuntamenti in cantina animeranno il weekend, tra cene con i vignaioli, antichi mestieri, passeggiate nei vigneti, corsi di cucina per i bambini, musica e mostre d’arte.
Protagonisti indiscussi i vini, sia quelli delle annate precedenti, sia i novelli, messaggeri del nuovo anno che entrano in commercio i primi di novembre e che vanno bevuti al massimo entro la primavera successiva. Il vino nuovo arriva infatti al termine della vendemmia con le prime nebbie e i primi sapori autunnali. È un vino fresco fruttato, sa di lampone ciliegia ed altri buoni frutti maturi, è di un bel colore rosso vivace, giovane dinamico e rappresenta il piacere di bere semplice e per questo adatto anche ad un pubblico giovane che ama la cultura del vino.
«Il vino nuovo è un vino che sa di festa, di convivialità, di raduni attorno al fuoco per gustare i frutti dell’autunno. Ed è proprio dall’incontro tra i vini nuovi e i vini invecchiati che nasce questa nostra festa del vino: un momento che racchiude i valori di Movimento Turismo del Vino, in cui diamo il benvenuto alla stagione più fredda, sempre con il calice alzato» commenta Nicola D’Auria, presidente di Movimento Turismo del Vino.
Tra le regioni d’Italia il programma di Cantine Aperte a San Martino – in continuo aggiornamento sul sito movimentoturismodelvino.it – si sviluppa partendo dal sud Italia con le cantine di Movimento Turismo del Vino Abruzzo che accoglieranno gli enoturisti tra pranzi e cene, merende e degustazioni, rigorosamente in abbinamento ai vini locali. Anche in Calabria le cantine festeggiano l’Estate di San Martino aprendo le proprie porte con degustazioni, visite guidate, passeggiate tra i vigneti. Movimento Turismo del Vino Campania attende i partecipanti con visite alle cantine storiche, cooking show, trekking del vino e percorsi sensoriali di luci e profumi d’autunno. In Irpinia, oltre alle degustazioni e alle visite guidate in azienda, anche i bambini potranno mettersi alla prova con aromi e sentori: sarà infatti organizzato un laboratorio di degustazione alla cieca delle marmellate per avvicinamento agli aromi.
In Friuli Venezia Giulia saranno 37 le cantine che parteciperanno alla festa del vino, con appuntamenti che metteranno al centro il vino novello, i vini invecchiati e i prodotti gastronomici locali.
Movimento Turismo del Vino Lazio proporrà ai winelovers il vino nuovo e i grandi vini da invecchiamento delle ultime annate, mentre in Lombardia saranno oltre 21 le cantine che apriranno le proprie porte per festeggiare l’arrivo del vino nuovo.
In Umbria saranno i prodotti tipici del territorio a “kilometroZERO” i protagonisti dell’edizione 2019 di Cantine Aperte a San Martino, nei giusti abbinamenti con il vino novello e i grandi vini dell’Umbria, per conoscerli da vicino, imparare a distinguerli e a gustarli al meglio in 21 cantine associate al Movimento.
Anche nelle Marche si assaggeranno i vini nuovi, in un viaggio all’interno delle cantine dei soci del Movimento Turismo del Vino Marche in cui scoprire la storia della cantina, le tecniche di vinificazione, i vitigni utilizzati, fino ai tanti altri prodotti che potranno essere assaggiati e acquistati.
Il Movimento Turismo del Vino Piemonte accoglie nel Monferrato gli enoturisti amanti della natura e della vita in camper con aree attrezzate e degustazioni a tema, mentre nel Roero sarà possibile passeggiare tra le vigne e scoprire la magia dei colori, i profumi d’autunno e il fruscio delle foglie cadute.
La musica dal vivo sarà protagonista di Cantine Aperte a San Martino in Puglia, dove si potrà visitare su prenotazione l’antico Casino Nitti e la più grande collezione al mondo di biodiversità della vite mediterranea.
In Umbria saranno i prodotti tipici del territorio a “kilometroZERO” i protagonisti dell’edizione 2019 di Cantine Aperte a San Martino, nei giusti abbinamenti con il vino novello e i grandi vini dell’Umbria, per conoscerli da vicino, imparare a distinguerli e a gustarli al meglio in 21 cantine associate al Movimento.
In Sicilia sarà l’arte ad accompagnare le degustazioni e i tour guidati organizzati per la festa di San Martino, con la mostra di Antonello Blandi e allestimenti floreali.
Porte aperte anche in Veneto, dove le cantine ospiteranno, oltre alle degustazioni accompagnate dalle caldarroste della tradizione, anche laboratori artigianali degli antichi mestieri, come l’appuntamento dedicato all’arte del cestaio, in cui un artigiano locale mostrerà la tecnica di intreccio per la creazione di un piccolo cesto che in passato veniva utilizzato per la raccolta dell’uva, oppure la dimostrazione di rigenerazione (apertura e chiusura) di una piccola botte secondo l’antica arte del mastro bottaio.
Cantine Aperte a San Martino è un marchio di proprietà del Movimento Turismo del Vino, registrato e protetto giuridicamente per contrastarne qualunque abuso/imitazione e garantire ai consumatori qualità e professionalità nell’accoglienza, tratti distintivi delle cantine MTV.
Partner istituzionali: Vinitaly, AEE Asosiacion, Enit
Sponsor: RCR, Goldplast, Wineplan, Offerspans, Picnic Chic
Media partner: PleinAir, L’Eco della Stampa, Intravino, Italia a Tavola, Food&Wine Italia, Cucina&Vini
IL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO. L’Associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera circa 900 fra le più prestigiose cantine d’Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell’accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell’ambiente e dell’agricoltura di qualità.