ROMA. Il sottosegretario alle politiche agricole, Antonio Buonfiglio ha risposto oggi (11 giugno), all’interrogazione presentata nei giorni scorsi dai deputati del Pd, Susanna Cenni, Franco Ceccuzzi, Luca Sani e Oliviero Nicodemo per sapere quali iniziative intenda prendere il governo per ristabilire la normale e corretta esportazione del Brunello negli Usa per tutti i produttori non coinvolti nell’indagine.
Il sottosegretario Buonfiglio ha sottolineato l’impegno del Ministro delle politiche agricole, Luca Zaia per risolvere la questione. Da questo è nato un comitato di saggi con il compito di controllare la trasparenza nella produzione del vino. Nei prossimi giorni il ministro Zaia incontrerà l’ambasciatore degli USA in Italia, Ronald P. Spogli per sollecitare gli Usa ad evitare il blocco del Brunello.
“Sono soddisfatta – afferma Susanna Cenni – per l’impegno espresso dal sottosegretario Buonfiglio, ma raccomando al governo di continuare a seguire questa situazione soprattutto per le difficoltà a carico di tutte quelle aziende che hanno agito correttamente e con trasparenza e che rischiano di dover subire anche l’onere di costi aggiuntivi per le eventuali certificazioni in più che verranno richieste. Da parte nostra continuiamo quotidianamente a monitorare lo sviluppo degli eventi, per sostenere quei produttori non convolti nelle indagini e per sbloccare le spedizioni di Brunello ancora ferme al porto di Livorno. In merito alle novità su consorzio e produttori, adesso occorre scrivere una pagina nuova in questa vicenda, all’insegna dell’unità da parte di tutti i produttori. Il ricambio al vertice del Consorzio è un passaggio utile che può rappresentare l’inizio di un rinnovamento e di un rilancio dell’immagine del Brunello nel mondo all’insegna della trasparenza della grande qualità di un vino così fortemente radicato nel territorio”.