Sabato a "La valle del gigante bianco"
BETTOLLE. I saperi e i sapori della legalità protagonisti a Bettolle (Siena). Nell’ambito della settima edizione de “La Valle del Gigante Bianco”, organizzata dall’associazione “Amici delle Chianina” e inserita nell’ambito della Settimana dei Vini dell’Enoteca italiana, si terrà domani, sabato 4 giugno, a partire dalle ore 10.45 nel parco di Villa Olda, il convegno “I saperi e i sapori della legalità dalla Valle del Gigante Bianco alle terre confiscate alle mafie”, in collaborazione con “Libera – associazioni, nomi e numeri contro le mafie”.
I lavori, coordinati da Clara Sargentini, si apriranno con il saluto dell’assessore al Turismo del Comune di Sinalunga e dell’assessore all’ambiente della Provincia di Siena, Seguiranno gli interventi di Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Siena, su legalità e sviluppo economico, del sindaco di Monteroni d’Arbia e di Giovanni Bonomi dell’azienda agricola Suvignano sui beni confiscati alla mafia in Toscana e di Davide Pati di Libera su “Il progetto Libera Terra e il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie”. Dopo la presentazione del cartellone “Libertà è partecipazione” a cura delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo J. Lennon di Sinalunga, verranno consegnati il settimo Premio Ezio Marchi e gli attestati Chianinart Junior agli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’istituto J. Lennon (in collaborazione con la Banca Credito Cooperativo di Montepulciano). Il convegno, a cui partecipano Associazione Regionale Allevatori Toscanallevatori, Cia, Coldiretti, Unione Provinciale Agricoltori, Confcooperative, Legacoop, Cna, Confcommercio, Confesercenti e Usl 7 servizio veterinari Siena – Valdichiana, si chiuderà con un buffet con piatti tipici del territorio.
Domenica 5 giugno invece, gran finale de “La Valle del Gigante Bianco” con la rievocazione storica di un matrimonio contadino degli anni Cinquanta in Valdichiana, realizzata in collaborazione con l’associazione Astrolabio e con la partecipazione delle associazioni Il Cilindro e Il Carro Agricolo, che si terrà a partire dalle ore 17.30. Due cortei, uno dello sposo e l’altro della sposa, con tanto di carro trainato da buoi, invaderanno in maniera allegra e festosa le strade del borgo fino a congiungersi nel sacrato della chiesa di San Cristoforo. Lancio di confetti e spari a salve accompagneranno l’uscita degli sposi dalla chiesa fino all’entrata in casa, sempre nella piazza, allestita appositamente per la vita di coppia nell’Italia contadina degli anni Cinquanta. Cucina, sala da pranzo e camera saranno visibili a tutti. Gran finale con balli e canti popolari nella piazza che riproporrà l’atmosfera di un’aia contadina in festa per gli sposi. Per informazioni è possibile visitare il sito www.amicidellachianina.it oppure contattare l’Associazione “Amici della Chianina” all’indirizzo di posta elettronica info@amicidellachianina.it