Il commento del Consorzio di tutela della Finocchiona alla task force contro le frodi alimentari
SIENA. “La costituzione della task force, che vede insieme Regione Toscana e procure per la prevenzione e la lotta alle frodi alimentari e alla agropirateria rappresenta un passo importante nell’azione di controllo e rafforzamento della battaglia contro l’illegalità. Un sostegno fondamentale che tutela la sicurezza degli alimenti e quindi i consumatori, oltre a garantire le filiere etiche e trasparenti, formate dai tanti produttori che con grandi sacrifici lavorano rispettando le regole”. Così Fabio Viani, presidente del Consorzio di tutela della Finocchiona, commenta la creazione di una task force voluta dalla Regione Toscana con le Procure di Arezzo, Grosseto, Siena e Firenze per la prevenzione delle frodi alimentari.
“Per un consorzio giovane come il nostro – prosegue Viani – gli strumenti di tutela e le sinergie tra istituzioni e forze dell’ordine sono indispensabili per garantire la qualità del prodotto e per difendere le tante aziende che hanno creduto e continuano a credere nel valore del Consorzio di Tutela della Finocchiona Igp, e che quindi rispettano disciplinare e regole. L’augurio è che il modello di tutela toscano, che prevede anche la formazione e l’inserimento di 30 giovani del servizio civile regionale, possa aiutarci non solo nella tutela, ma anche nella crescita dei prodotti dop e igp della Toscana. Intervenire per bloccare le frodi alimentari significa anche sostenere la crescita economica del nostro Paese e rafforzare i prodotti nazionali nei mercati interni e internazionali. Un impegno che ci auguriamo possa essere esteso su scala nazionale, come già dimostrato nelle recenti intenzioni del Governo e del Parlamento, che chiudendo le indagini delle commissioni parlamentari d’inchiesta sui fenomeni della contraffazione, hanno portato avanti un lavoro di analisi, ascolto e definizione di un modello di contrasto efficiente ed efficace”.