Costituito da appena dieci giorni il nuovo consiglio direttivo di Aicig è già a lavoro dimostrando il grande interesse dei Consorzi di Tutela nell’attività di sistema. Il Consiglio direttivo di AICG del 6 aprile scorso, nominato dall’Assemblea Annuale dei Soci 2009 svoltasi a Roma il 26 marzo, ha eletto all’unanimità Giuseppe Liberatore come presidente dell’Associazione. Il presidente sarà affiancato da Pier Maria Saccani, confermato segretario.
Le conferme di entrambe le nomine dimostrano la piena condivisione alle attività fin qui svolte dall’Aicig e garantiscono la continuità operativa della stessa il cui obiettivo primario è dare sostegno alle indicazioni geografiche, siano esse dop o igp, nell’obiettivo condiviso di promuovere e rafforzare l’intero settore delle produzioni agroalimentari di qualità.
Con l’intento di fornirsi degli strumenti necessari per un’azione più organica e maggiormente dinamica, il Consiglio Direttivo ha deciso di definire alcune deleghe specifiche per ciascun Consigliere:
Rapporti con il Parlamento – Stefano Berni, direttore del Consorzio di Tutela del Grana Padano, che ha ricevuto inoltre l’incarico di tesoriere Aicig;
Rapporti con Bruxelles – Leo Bertozzi, direttore del Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano;
Valorizzazione Progetti Buonitalia – Mario Emilio Cichetti, direttore del Consorzio del Prosciutto di San Daniele;
Rapporti Wto – Stefano Fanti, direttore del Consorzio del Prosciutto di Parma;
Agenti Vigilatori – Stefano Fontana, direttore del Consorzio di Tutela del Formaggio Gorgonzola;
Progetti Istituzionali e Comunicazione – Luca Giavi, direttore del Consorzio di tutela del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco;
Evoluzione Normativa e Rapporti Istituzionali – Giuseppe Liberatore, direttore del Consorzio Olio Chianti Classico.
Nel corso del Consiglio Direttivo si è svolto inoltre un incontro con il Capo Dipartimento del Mipaaf, Giuseppe Nezzo, al fine di presentare il nuovo Consiglio e aprire un confronto sulle maggiori problematiche del settore.
Tra i temi trattati, il ruolo centrale dei Consorzi di tutela che hanno bisogno di consolidare e implementare le proprie funzioni per poter seguire e affrontare l’evoluzione dei mercati.
A conclusione dell’importante incontro e nell’augurare buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo, il presidente Giuseppe Liberatore ha affermato che “molte sono le cose da fare ma è altrettanto vero che la fase di start up, quella più complessa nel ciclo di vita di un’organizzazione, è già stata avviata con successo. Ora è necessario proseguire sulla strada intrapresa nell’obiettivo di sviluppare il ruolo dell’Associazione con progetti e azioni concrete volte a sostenere e tutelare l’intero sistema dei prodotti Dop e Igp nella ferma convinzione di difendere un patrimonio italiano”.
Un ringraziamento particolare quindi è stato rivolto dal Consiglio Direttivo ai Consiglieri uscenti Franz J. Mitterrutzner e Vincenzo Oliviero.
Le conferme di entrambe le nomine dimostrano la piena condivisione alle attività fin qui svolte dall’Aicig e garantiscono la continuità operativa della stessa il cui obiettivo primario è dare sostegno alle indicazioni geografiche, siano esse dop o igp, nell’obiettivo condiviso di promuovere e rafforzare l’intero settore delle produzioni agroalimentari di qualità.
Con l’intento di fornirsi degli strumenti necessari per un’azione più organica e maggiormente dinamica, il Consiglio Direttivo ha deciso di definire alcune deleghe specifiche per ciascun Consigliere:
Rapporti con il Parlamento – Stefano Berni, direttore del Consorzio di Tutela del Grana Padano, che ha ricevuto inoltre l’incarico di tesoriere Aicig;
Rapporti con Bruxelles – Leo Bertozzi, direttore del Consorzio del Formaggio Parmigiano-Reggiano;
Valorizzazione Progetti Buonitalia – Mario Emilio Cichetti, direttore del Consorzio del Prosciutto di San Daniele;
Rapporti Wto – Stefano Fanti, direttore del Consorzio del Prosciutto di Parma;
Agenti Vigilatori – Stefano Fontana, direttore del Consorzio di Tutela del Formaggio Gorgonzola;
Progetti Istituzionali e Comunicazione – Luca Giavi, direttore del Consorzio di tutela del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco;
Evoluzione Normativa e Rapporti Istituzionali – Giuseppe Liberatore, direttore del Consorzio Olio Chianti Classico.
Nel corso del Consiglio Direttivo si è svolto inoltre un incontro con il Capo Dipartimento del Mipaaf, Giuseppe Nezzo, al fine di presentare il nuovo Consiglio e aprire un confronto sulle maggiori problematiche del settore.
Tra i temi trattati, il ruolo centrale dei Consorzi di tutela che hanno bisogno di consolidare e implementare le proprie funzioni per poter seguire e affrontare l’evoluzione dei mercati.
A conclusione dell’importante incontro e nell’augurare buon lavoro al nuovo Consiglio Direttivo, il presidente Giuseppe Liberatore ha affermato che “molte sono le cose da fare ma è altrettanto vero che la fase di start up, quella più complessa nel ciclo di vita di un’organizzazione, è già stata avviata con successo. Ora è necessario proseguire sulla strada intrapresa nell’obiettivo di sviluppare il ruolo dell’Associazione con progetti e azioni concrete volte a sostenere e tutelare l’intero sistema dei prodotti Dop e Igp nella ferma convinzione di difendere un patrimonio italiano”.
Un ringraziamento particolare quindi è stato rivolto dal Consiglio Direttivo ai Consiglieri uscenti Franz J. Mitterrutzner e Vincenzo Oliviero.