Nel pomeriggio del 27 febbraio un convegno su Pellegrino Artusi
CHIANCIANO TERME. Sono due le riccorrenze che vedono l’Istituto Alberghiero Artusi, Terme impegnato per venerdì 25 febbraio: i festeggiamenti per l’Unità d’Italia ed il centenario della morte di Pellegrino Artusi. La scuola, in collaborazione con il museo del Tartufo di San Giovanni d’Asso, propone una cena artusiana dal titolo “L’Italia… unita a tavola”.
La serata sarà preceduta, alle ore 17, da un convegno sulla figura e sull’opera di Pellegrino Artusi nella costruzione dell’identità culturale italiana dal punto di vista storico, gastronomico e linguistico, al quale interverranno Luciano Artusi, discendente del grande Pellegrino, Gianfranco Molteni direttore del Museo del Tartufo di S. Giovanni d’Asso, il prof. Umberto Campanini, esperto di alimentazione, Alberto Baraldi, fiduciario della condotta Slow Food di Chianciano-Chiusi e le prof. Patrizia Ciolfi e Paola Bernardini.
Il manuale di Pellegrino Artusi “La Scienza in cucina” infatti, oltre ad essere un delizioso ricettario, svolse anche in maniera sottile e sotterranea il civilissimo compito di unire ed amalgamare in cucina e nella lingua le genti che solo formalmente si dichiaravano italiane. Questo ricettario, che a poco a poco entrò in tutte le case, contribuì non poco ad uniformare la cultura gastronomica della nuova nazione e codificò un lessico culinario italiano che, al pari e forse più dei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, diffuse e rese lingua nazionale il fiorentino “vivo e parlato”.
L’iniziativa ha il patrocinio della Provincia di Siena e prevede l’intervento del Provveditore agli Studi e il saluto delle autorità locali. La collaborazione con il Museo del Tartufo di S. Giovanni d’Asso proseguirà anche dopo la cena artusiana; infatti, a partire dal mese di marzo, sarà allestita nella sede del museo una mostra su Pellegrino Artusi, che dal 2 maggio potrà essere visitata all’interno dell’istituto alberghiero di Chianciano Terme.
Per informazioni e prenotazioni 334/810776 – 0578/63674 oppure www.alberghierochianciano.it.