Nel segno di mamma Grazia il gemellaggio alla Taverna della Berardenga
CASTELNUOVO BERARDENGA. Fine del XX secolo: in Maremma c’è una madre che deve inventarsi un lavoro, e come dote ha solo un piccolo pezzo di terra. Punta sulla creazione di un ristoro a ‘metro zero’, e ci riesce. Ogni sera fa scegliere il menu al primo cliente che prenota, scegliendo tra le combinazioni possibili che il raccolto del giorno autorizza. La voce si sparge, il gradimento anche. Tre anni fa mamma Grazia scompare: i figli e le famiglie create intorno ne raccolgono la vocazione.
E’ questa in sintesi la storia degli Attortellati, il “ristorante rurale” che giovedì 26 maggio si sposterà per una sera dalla Trappola (Grosseto) nel Chianti, a Castelnuovo. Grazie a Girogustando sarà ospite della Taverna della Berardenga: i due cuochi che s’incontrano stavolta porteranno i nomi di Massimiliano ‘Mamo’ Pepi e Francesca Nannetti, che in cucina farà gli onori di casa in rappresentanza di un’altra bella storia di cucina e famiglia. Cotiche trippate alla maremmana, Tortelli al Sugo Di Cinta, coniglio alla finta lepre saranno tra le pietanze ‘esportate’ dagli Attortellati, un’insegna peraltro ben nota a molti dei senesi che frequentano la costa grossetana. Crostini di Cecina con pecorino fave fresche e Farro risottato al colombaccio (dalle ricette di Giovanni Righi Parenti) faranno da contraltare per conto della Taverna. Stefano Sardelli sarà il guest-artist della serata, autore dei Giro-taglieri destinati ai cuochi e delle opere esposte in sala.
Menu e programma completo su www.girogustando.tv.
Immagine allegata: Francesca Nannetti (Taverna della Berardenga)