"Il Comune ha ceduto il servizio di cremazione proprio quando aumenta la richiesta"
SIEA. Da Alessandro Vigni, candidato sindaco di Sinistra per Siena e Potere al Popolo, riceviamo e pubblichiamo.
“Un giorno ci finiremo tutti, ma vorremmo un ambiente più rispettoso.
Un’amica mi ha inviato alcune foto delle condizioni in cui si trova il cimitero del Laterino: erba alta, passaggi ostruiti, sporco e abbandono dominante. Non so se nel frattempo la situazione sia migliorata e se sia entrata in funzione o meno la gestione della società fiorentina che ha preso l’appalto dal Comune.
Certo che la trascuratezza di Valentini nei confronti dei nostri defunti non gli fa onore. Lui pensa di essersi liberato di un problema affidando ai privati anche la gestione dei cimiteri (come di tanti altri servizi), ma io sono molto preoccupato. Nessuno ci garantisce che non finiremo anche noi nelle braccia di chi specula sul “caro estinto”.
Sarà garantita una manutenzione adeguata del Laterino e di tutti gli altri cimiteri comunali?Siamo sicuri di poter controllare il tutto?
E comunque una cosa è certa: un’attività come quella del forno crematorio, che è una fonte di proventi interessante, non sarà più nelle mani del Comune. Quindi si è ceduto a privati, dopo averlo ristrutturato e ammodernato, rinunciando anche ad un guadagno certo, proprio nel momento in cui le cremazioni aumentano.
Ed esigenze nuove, come quella di un luogo di sepoltura adeguato per i nostri amici cani e gatti, il Comune lo assicurerà?