L’unica cosa da cancellare è l’estremismo non la democrazia” scrive il segretario dell'Unione Comunale dei democratici di Siena
SIENA. “Siena è stata e sarà sempre una città inclusiva e democratica e il delirio estremista del leader della Lega non ci spaventa anzi rafforza il nostro impegno per dire no al populismo e alla politica delle divisioni”. Lo ha dichiarato Simone Vigni segretario del Pd Unione comunale di Siena in risposta alle parole di Matteo Salvini lanciate ieri sera durante un comizio a Siena a sostegno del candidato sindaco del centro destra. “Il Pd rappresenta ormai l’argine della democrazia – aggiunge Vigni – e siamo orgogliosi di essere un partito di uomini e donne che credono in questi valori. Siena rappresenta una città che, malgrado la crisi, ha saputo mantenere un’alta qualità dei servizi, dove il sociale è un’eccellenza e dove l’accoglienza per tutti è un concetto opposto a quello che predica la Lega. Abbiamo fatto anche degli errori ma non abbiamo mai chiesto di cancellare o mandare via nessuna forza politica. Ma forse Salvini quando fa queste affermazioni si riferisce a qualche periodo storico a lui più congeniale. Per quanto riguarda il candidato del centro destra De Mossi – prosegue – ieri sera ha gettato via la maschera “ civica” una volta per tutte dimostrando quello che è veramente, e cioè un esponente della destra più aggressiva, conservatrice e becera. Tutto il contrario del nostro progetto di governo serio con Bruno Valentini candidato sindaco, ricco di proposte concrete per il bene dei cittadini senesi e basato sul rispetto delle persone e delle idee. Concetti estranei sia a De Mossi che a Salvini” conclude Vigni.