Laura Vigni si è impegnata a far sì che tutti gli atti dell
SIENA. La candidata Sindaco di Sinistra per Siena, Laura Vigni, ha incontrato per un confronto sul loro documento le Associazioni senesi che rappresentano le persone con disabilità e le loro famiglie (Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili, Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro, Associazione Paraplegici, Associazione Senese Down, Ente Nazionale Sordomuti, Il Laboratorio, Le Bollicine, Sesto Senso e Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti).
Su queste tematiche la lista ha già avuto modo di manifestare la propria sensibilità, candidando fra gli altri Lorenzo Coradeschi, Presidente dell’Associazione Paraplegici di Siena che ha offerto un importante contributo al programma.
Laura Vigni ha voluto rimarcare con fermezza che in questo settore bisogna cambiare registro, perché l’amministrazione guidata da Cenni non ha rispettato i diritti delle persone con disabilità, come dimostra la vicenda della risalita della Stazione, di cui è già stata ricostruita la storia fatta di disinteresse (per non dire menefreghismo) da parte degli assessori e dei tecnici comunali.
Laura Vigni si è quindi impegnata a far sì che tutti gli atti dell’Amministrazione siano rivolti garantire pari diritti di cittadinanza alle persone con disabilità, cessando la politica della discriminazione.
Aderendo sostanzialmente alle richieste avanzate dalle associazioni, si è impegnata ad una politica dei servizi rivolta a sostenere il massimo possibile di autonomia e di indipendenza anche per le persone con disabilità grave e con disabilità intellettive e relazionali, mediante la realizzazione di istituzioni umane e capaci di rispondere ai bisogni delle persone, a collaborare a rafforzare il sostegno scolastico che ha subito drastici tagli dalla legge Gelmini nonché a verificare che il censimento delle barriere architettoniche sia completato e soprattutto seguito da un Piano per la loro eliminazione.
Le necessità sono molte, è stato ribadito, ed è facile attendersi che la diminuzione delle risorse diventi un pretesto per tagliare i servizi senza cercare soluzioni alternative come il cosiddetto “l’accomodamento ragionevole” , ricercando nello spirito della massima solidarietà umana le soluzioni che, senza richiedere un onere sproporzionato o eccessivo, garantiscano il rispetto del diritto all’uguaglianza delle persone con disabilità.
Grazie alla cortese collaborazione dell’Unione Ciechi, il programma della lista Sinistra per Siena è disponibile anche in linguaggio braille. Chiunque fosse interessato può richiederne una copia per consultazione.
(Foto di Corrado De Serio)