"Valentini ironizza sul futuro della banca e pensa già ai Cda"

SIENA. “Scherzano sul futuro della città e della Banca e pensano già a come occupare le caselle dei cda delle partecipate: ecco le priorità per i primi cento giorni della lista ‘Siena Cambia’”.Questa la replica delle liste civiche Siena Rinasce, Moderati di centrodestra per Siena, Fratelli di Siena e Nero su Bianco che sostengono la candidatura di Eugenio Neri sindaco alla nota diffusa da Siena Cambia in cui si indica il programma per i primi cento giorni al governo della città.
“I candidati valentiniani hanno indicato come priorità per Siena l’istituzione di una fantomatica commissione d’inchiesta comunale sul Monte, come se il futuro della Banca e dei suoi dipendenti sia una vicenda da ridurre a una ‘macchietta’. Non ci piace scherzare sul futuro dei lavoratori e della città ma a Siena Cambia rispondiamo che Eugenio Neri non sarà disponibile a guidare questa commissione d’inchiesta perché impegnato a rimettere in piedi la città dopo i disastri combinati dai grandi elettori di Valentini. Se poi sono alla ricerca di colpevoli non c’è bisogno di impegnare il Comune, basta che convochino una riunione di coalizione e facciano outing”, prosegue la nota congiunta delle liste civiche.
“L’altra priorità della lista Siena Cambia è ‘l’azzeramento di tutte le nomine nelle società partecipate’. Comprendiamo che per la loro coalizione sia un’urgenza visto che sono abituati a mettere al primo posto le nomine, di questo e poco altro si sono occupati quando hanno governato Siena. E senza dimenticare che di questo si è molto occupato anche lo stesso Valentini che si è fatto nominare alla presidenza di una controllata del Comune per correre da sindaco di Siena e tenere al tempo stesso un piede a Monteriggioni”, ribadiscono le liste civiche che concludono ricordando che sulle partecipate “Eugenio Neri punta invece su tagli, qualità e redditività”.