SIENA. Di seguito pubblichiamo l’intervento di Michele Cortonicchi sull’elezione del nuovo segretario provinciale, Andrea Valenti.
“L’elezione di Andrea Valenti apre una fase nuova, a nostro avviso stimolante. L’unità del partito rappresenterà il contesto imprescindibile, perché questioni che riteniamo cruciali, quali quella sanitaria, con il rilancio del Policlinico e delle strutture territoriali, e della mobilità, con serie e profonde riflessioni sulla reale condizione dei trasporti pubblici in Val di Chiana, Val d’Orcia e Amiata, possano essere rivendicate con la necessaria trasparenza e onestà d’intenti. L’unità è condizione imprescindibile anche per far sì che il Partito Democratico senese possa essere inclusivo alla partecipazione della tanta gente che guarda alla nostra proposta politica con fiducia e speranza per l’imminente futuro. Le vicende congressuali possono essere aspre, soprattutto quando vengono avvertite quale momento cruciale per consentire il cambiamento. Nel caso del congresso provinciale appena concluso, a nostro avviso, era necessario attivare un cambio di direzione ad un partito che sembrava aver perso il senso del concreto a favore della propaganda e dell’arroganza personalistica. Si chiude una fase in cui la presenza di una segretaria di garanzia si è dimostrata illusoria, persino nella commissione per il congresso, che per statuto avrebbe solo dovuto applicare norme regolamentari e che si è invece adoperata per “interpretarle” a vantaggio di una parte. Una gestione organizzativa della segretaria a dir poco imbarazzante, tanto da mettere in difficoltà la struttura tecnica del partito che ringraziamo per l’impegno profuso. Ora inizia una fase nuova con persone diverse. Auguriamo quindi al nuovo segretario un buon lavoro . Metteremo al suo servizio la nostra passione, affinché il suo lavoro possa portare quei frutti che tutti auspichiamo, di progresso economico e prosperità civica per la comunità senese”.