SIENA. Da Uniti per Siena riceviamo e pubblichiamo.
“A Siena non c’è tempo di gioire per la riapertura di una strada dopo quasi un anno, Via Peruzzi, che già devi iniziare a preoccuparti per la proposta di una ARU fuori porta Pispini. La costituzione di tale zona sicuramente non gioverà per nulla a coloro che hanno una attività commerciale in zona, nè tantomeno ne trarranno giovamento coloro che si ostinano a voler frequentare la propria contrada, contrariamente a quanto pare sia il volere di questa amministrazione con la chiusura sempre più stringente del centro storico. E’ perfettamente inutile voler costituire una ARU se prima non viene pensato a un sistema di parcheggi con navette h24 che possano portare gli utenti in città, è come voler cotruire una casa partendo dal tetto.
E sempre in tema di mobilità cittadina è di questi giorni la notizia della costruzione di un marciapiede sul tratto di strada che porta da Fontebecci al Braccio. Ora nessuno discute sull’utilità di tale opera, poichè la sicurezza viene prima di tutto, ma quello su cui vogliamo porre l’accento è perchè questa opera non era stata messa nel piano dei lavori triennali approvato poco tempo fa in Comune? E ancora perchè si riesce a trovare le risorse per tale opera e non per l’asfaltatura e la messa in sicurezza di altre strade all’interno del comune, ad esempio nella zona Petriccio/Acquacalda? Ed infine per ultimo, ma non meno importante, perchè se la maggior parte dell’opera è nel Comune di Monteriggioni, la parte più cospicua dell’investimento (125.000€) tocca al Comune di Siena? Queste pensiamo siano tutte domande legittime, e a cui sarebbe auspicabile avere una risposta chiara”.