Cenni futuro dirigente centrale del Consorzio?
SIENA. Da Unisin Mps riceviamo e pubblichiamo.
“Cari colleghi, sappiamo tutti che in tempi di difficoltà, la voce costi, inclusa quella del personale, diventa una delle componenti più importanti, attentamente considerata dalle varie amministrazioni. Una oculata gestione dei conti, nel domandare sacrifici, è normalmente attenta a non inviare messaggi contraddittori e fuorvianti. Nel nostro caso, i sacrifici (niente premi di rendimento, taglio dei bonus, etc.etc) contemplano, ovviamente, le ricche promozioni (parliamo di top manager) che incidono significativamente sui costi. E come sempre succede le regole non valgono per tutti e, come direbbe Orwell, siamo tutti uguali e ci sono quelli più uguali degli altri. E’ notoria l’esistenza delle carriere spensierate che sfuggono alle logiche e regole tradizionali. Per esempio per accedere a ruoli (e guadagni) significativi e consistenti occorrono requisiti, percorsi e condizioni acclarate. Almeno così pensavamo. Come nelle migliori famiglie, questo aspetto non riguarda tutti.
Udite, udite: al Monte dei Paschi di Siena c’è una via, ormai, consolidata, che permette di farla in barba a queste misere e irrilevanti regole. Per aggirare ogni ostacolo, basta appartenere alla categoria giusta, privilegiata (e non ci riferiamo ai figli di grandi invalidi, invalidi civili ecc). E’ semplice: basta essere stato Sindaco di Siena e tutto si supera. Dopo Piccini (Vice Direttore Generale alla Monte Paschi France) pare che anche l’ex Sindaco Cenni (a cui, peraltro, va il merito di averci regalato ANTONVENETA…sic!) troverà una giusta e appropriata collocazione: da quello che si dice, sembra destinato ad essere nominato dirigente centrale al Consorzio.
Cari colleghi, la notizia è estremamente interessante ed apre nuovi e luminosi scenari. Siamo di fronte ad una riscoperta sensazionale, una terza via per fare la carriera che conta senza le vie penose, pesanti e faticose che conosciamo: basta diventare sindaco di Siena. A questo punto come sindacato, pensiamo di fare dei corsi di formazione: Dirigente Centrale? No problem: diventa sindaco di Siena e tutto è risolto. Peraltro, siamo del parere di formalizzare questo passaggio, rendendolo automatico con una normativa ad hoc.
Per par condicio, dovremmo prevedere qualche riconoscimento dignitoso anche ai vice-sindaco (almeno la nomina a dirigente addetto). Mentre per gli assessori, potremmo ipotizzare un inquadramento al ruolo di QD4 ma con tre MTE, che diamine!!!!!! Con calma, si potrà poi pensare anche ad autisti e collaboratori, magari da valutare caso per caso.Ovviamente il provvedimento di normalizzazione deve avere carattere d’urgenza e, in tal senso, saremmo dell’idea di chiedere un incontro con l’AD e Presidente che siamo certi non ci negheranno attenzione e disponibilità.
Le problematiche inerenti i sacrifici, consistenti ed esistenziali, che riguarderanno i dipendenti del Monte in servizio, passino tranquillamente in secondo piano. Anzi: i Montepaschini pensino piuttosto a lavorare e vedano di non rompere!!!!!”.