di Alessandra Siotto
SIENA. “I partiti non ascoltano più, non fanno più politica: noi ascolteremo la gente e faremo proposte”. Con queste parole è stata presentata questa mattina in conferenza stampa “NUOVA”, l’associazione di cultura politica riformista, recentemente fondata nella città del Palio. La prima iniziativa si terrà il 28 maggio, quando l’associazione verrà presentata ufficialmente alla città alle ore 18 con un aperitivo e la musica di Alex Baldi, nella piazzetta interna della Galleria Odeon in via Banchi di Sopra 31, dove ha sede l’associazione.
Il presidente del Consiglio Direttivo di “NUOVA”, David Chiti, insieme ai vicepresidenti Andrea Doretti e Gregorio Tozzi e al fondatore Giorgio Maggiorelli, ha spiegato questa mattina che la loro iniziativa “non è contro la politica, ma a favore di questa: un’associazione, diversamente da un partito che ha molte regole, ha le mani più libere”.
Secondo i promotori di NUOVA “il centrosinistra è stato sconfitto alle elezioni soprattutto perché ha perso il contatto con i cittadini: noi vogliamo ricostruire proprio questo rapporto, aggregando le persone, facendole partecipare, riavvicinandole alla politica e avvicinando la politica ai loro problemi”. Secondo i fondatori “quello che distingue l’associazione da un partito vero e proprio è la metodologia, il modo di affrontare i problemi e la politica, tratteremo gli stessi temi , ma con linguaggi diversi: vogliamo essere una cassa di risonanza per i cittadini, uno strumento per esprimere le idee e i pareri dei singoli all’interno del territorio; ascolteremo tutti, anche le esigenze insoddisfatte degli elettori del centrodestra”.
“NUOVA” si propone di avvicinare i giovani e molti cittadini che non si sono fino ad oggi interessati alla politica; l’associazione vuole rappresentare la società civile e porsi come filtro tra questa e la politica, “guardando con particolare attenzione ed interesse il Partito Democratico”. Alle domande dei giornalisti a proposito delle voci che circolano in città su una possibile lista civica e candidatura alle elezioni del 2011, i membri di Nuova hanno risposto che “si lavora a breve termine, per il momento pensiamo al 2009, poi nel 2011 si vedrà”. I fondatori hanno poi specificato di non avere nessuno sponsor e di aver organizzano il primo evento di presentazione autofinanziandosi.