Venerdì Mediobanca aprirà le buste
di Red
SIENA. Accelerazione nella trattativa di vendita di Biverbanca. I tempi della due diligence dovrebbero essere praticamente finiti, per cui si entra nell’ora degli affari. D’altra parte a banca MPS manca ancora – secondo le fonti bene informate – un miliardo di euro da presentare entro il 30 giugno all’Eba. In giornata il Cda di Banca Popolare di Vicenza ha deliberato di presentare nei prossimi giorni a Rocca Salimbeni un’offerta vincolante “a determinate condizioni” per l’acquisto della quota del 60% detenuta dall’istituto senese nella Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli (Biver). Gli altri soci sono le Fondazioni CRBiella e CRVercelli. L’istituto veneto guidato da Gianni Zonin aveva presentato una prima offerta non vincolante giusto un mese fa, senza arrivare in fondo alla trattativa.
Si rimane in attesa di novità da parte di Cassa Risparmio di Asti, l’unica alternativa papabile, attualmente, per l’acquisto della banca piemontese. In effetti la cronaca locale di Biella de La Stampa rilancia la convergenza tra Asti, Biella e Vercelli verso la costituzione del polo bancario tutto piemontese con una Cassa di Risparmio da 250 sportelli in regione. Sempre che le buste che Mediobanca aprirà venerdì prossimo e il placet di Banca d’Italia diano ragione all’iniziativa: potrebbero non bastare 200 milioni per acquistare Biverbanca.