SIENA. Dopo "Governincontra" la polemica sembra sgorgare liberamente da destra e da sinistra. In due lettere – la prima inviata al Ministro Maroni, al Sen. Nitto Francesco Palma Sottosegretario al Ministero degli Interni, al Prof. Sen. Michelino Davico Sottosegretario al Ministero degli Interni e al Prefetto di Siena Maria Gerarda Pantalone la seconda solo a quest'ultima – la Lega Nord di Siena, nella persona del segretario provinciale Francesco Giusti, lamenta il comportamento delle istituzioni locali e dei rappresentanti del Pd che hanno partecipato all'appuntamento."Nell’esprimere l’apprezzamento mio personale e della Segreteria Provinciale di Siena della Lega Nord su detto evento, sicuramente da ripetere, voglio evidenziare alcuni aspetti da porre alla Vostra attenzione – scrive Giusti – Per prima cosa l’eccessivo attacco all’azione del Governo da parte dei personaggi iscritti ad intervenire, tutti riferibili al P.D. locale, a partire dal Sindaco di Siena Cenni e dal Presidente della Provincia Bezzini, che hanno fatto proprio il contenuto, anche offensivo, del volantino allegato, dimostrando una precisa strategia del P.D. per strumentalizzare politicamente questo evento; affermazioni pesanti, ribadite e riaffermate negli interventi del Presidente della Fondazione MPS Mancini e del Presidente della Banca MPS Mussari, non si sa a quale titolo invitati a parlare, in quanto dirigenti di Istituzioni definite in qualche occasione “non pubbliche”, ed anch’essi appartenenti al P.D".
"Segnalo, inoltre, il comportamento di alcuni Sindaci della Provincia di Siena – prosegue Giusti – riportato anche dalla stampa, che, durante l’intervento del Sottosegretario Nitto Palma, si sono tolti la fascia tricolore abbandonando il Teatro. Tale comportamento è, come noto, contrario a disposizioni di legge oltrechè a norme di deontologia, essendo i Sindaci ufficiali di Governo. Ritengo che questo comportamento debba essere valutato, ed eventualmente censurato, ai sensi di legge da parte della competente autorità".
La lettera porta in allegato due volantini distribuiti da "dirigenti e Onorevoli del Partito Democratico" ed alcuni articoli di stampa relativi alla manifestazione “Governincontra”.
Nella seconda lettera, inviata al Prefetto Pantalone si richiede una richiesta di appuntamento urgente che lascia intendere molto chiaramente le motivazioni per le quali si desidera un confronto faccia a faccia.
"Segnalo, inoltre, il comportamento di alcuni Sindaci della Provincia di Siena – prosegue Giusti – riportato anche dalla stampa, che, durante l’intervento del Sottosegretario Nitto Palma, si sono tolti la fascia tricolore abbandonando il Teatro. Tale comportamento è, come noto, contrario a disposizioni di legge oltrechè a norme di deontologia, essendo i Sindaci ufficiali di Governo. Ritengo che questo comportamento debba essere valutato, ed eventualmente censurato, ai sensi di legge da parte della competente autorità".
La lettera porta in allegato due volantini distribuiti da "dirigenti e Onorevoli del Partito Democratico" ed alcuni articoli di stampa relativi alla manifestazione “Governincontra”.
Nella seconda lettera, inviata al Prefetto Pantalone si richiede una richiesta di appuntamento urgente che lascia intendere molto chiaramente le motivazioni per le quali si desidera un confronto faccia a faccia.