di Leonardo Mattioli
TORRITA DI SIENA. Il responsabile Enti Locali provinciale della Lega Nord Giovanni Di Stasio, gia' consigliere comunale per il centro destra di Torrita di Siena, ha incontrato alcuni giornalisti per fare il punto del Comune "a quasi un anno dall'insediamento della seconda giunta Santoni" sostenendo che fino ad oggi "l'immobilismo paga perché è stata fatta solo gestione ordinaria e basta".
E per dimostrare la sua tesi Di Stasio ha elencato un "decalogo di cose che non vanno" a cominciare dalle scuole, dal centro per le imprese, dalla viabilita'. 1) " Le scuole hanno i problemi di sempre e – ha precisato – si è dimostrato come fosse una promessa utopica quella di una nuova scuola . Forse ci sara' tra 50 anni". 2) "Il centro per le imprese è stato dato a titolo gratuito a tutti gli occupanti – ha affermato ancora – senza alcun beneficio per i Torritesi".3)" La viabilita' è in uno stato deprecabile e l'unico progetto che va avanti è la famosa rotonda del Cavone, inutile e contestata da parte della cittadinanza che impegna ingenti capitali. Per risolvere il problema velocità sarebbe bastato costruire – ha aggiunto – due postazioni di rilevazione di velocità con costi ridotti di migliaia di volte".4) "Le norme tecniche di attuazione del piano strutturale sono ancora in alto mare ma già sono costate circa centomila euro e pare sia stato dato incarico per altre verifiche per un importo analogo". 5) "Le casse di espansione contro l'esondazione che sotto elezioni parevano date per già fatte ancora sono in alto mare". 6) " Gli uffici sono in subbuglio , non certo per colpa dei dipendenti, poiché per scelte politiche dell'attuale maggioranza, prima si è deciso e si è speso per accorparli poi si è speso per dividerli" 7) "Il centro storico è al collasso ; le attività commerciali sono ridotte ai minimi termini ma di portare servizi nel centro non se ne parla ma sarebbero l'unica soluzione per riattivarlo". 8) " Il parco vicino alle Poste, sempre pieno di bambini, avrebbe bisogno di una recinzione vista la pericolosità della strada adiacente: C'è un progetto pronto da tempo ma non è stato ancora realizzato mentre invece avrebbe avuto la priorità su tutti". 9) " Gli scarichi a cielo aperto verso la "Vipiana" ed altri già rilevati in passato sono sempre in bella mostra e nulla è stato fatto per nasconderli".10) "Il centro anziani è gestito in modo ottimale ma casca letteralmente a pezzi perchè i famosi mattoncini si cominciano a staccare con gravi pericoli per coloro che si trovano a passare all' esterno mentre i pavimenti interni stanno saltando e nessuno dice niente tanto i soldi spesi erano pubblici".
TORRITA DI SIENA. Il responsabile Enti Locali provinciale della Lega Nord Giovanni Di Stasio, gia' consigliere comunale per il centro destra di Torrita di Siena, ha incontrato alcuni giornalisti per fare il punto del Comune "a quasi un anno dall'insediamento della seconda giunta Santoni" sostenendo che fino ad oggi "l'immobilismo paga perché è stata fatta solo gestione ordinaria e basta".
E per dimostrare la sua tesi Di Stasio ha elencato un "decalogo di cose che non vanno" a cominciare dalle scuole, dal centro per le imprese, dalla viabilita'. 1) " Le scuole hanno i problemi di sempre e – ha precisato – si è dimostrato come fosse una promessa utopica quella di una nuova scuola . Forse ci sara' tra 50 anni". 2) "Il centro per le imprese è stato dato a titolo gratuito a tutti gli occupanti – ha affermato ancora – senza alcun beneficio per i Torritesi".3)" La viabilita' è in uno stato deprecabile e l'unico progetto che va avanti è la famosa rotonda del Cavone, inutile e contestata da parte della cittadinanza che impegna ingenti capitali. Per risolvere il problema velocità sarebbe bastato costruire – ha aggiunto – due postazioni di rilevazione di velocità con costi ridotti di migliaia di volte".4) "Le norme tecniche di attuazione del piano strutturale sono ancora in alto mare ma già sono costate circa centomila euro e pare sia stato dato incarico per altre verifiche per un importo analogo". 5) "Le casse di espansione contro l'esondazione che sotto elezioni parevano date per già fatte ancora sono in alto mare". 6) " Gli uffici sono in subbuglio , non certo per colpa dei dipendenti, poiché per scelte politiche dell'attuale maggioranza, prima si è deciso e si è speso per accorparli poi si è speso per dividerli" 7) "Il centro storico è al collasso ; le attività commerciali sono ridotte ai minimi termini ma di portare servizi nel centro non se ne parla ma sarebbero l'unica soluzione per riattivarlo". 8) " Il parco vicino alle Poste, sempre pieno di bambini, avrebbe bisogno di una recinzione vista la pericolosità della strada adiacente: C'è un progetto pronto da tempo ma non è stato ancora realizzato mentre invece avrebbe avuto la priorità su tutti". 9) " Gli scarichi a cielo aperto verso la "Vipiana" ed altri già rilevati in passato sono sempre in bella mostra e nulla è stato fatto per nasconderli".10) "Il centro anziani è gestito in modo ottimale ma casca letteralmente a pezzi perchè i famosi mattoncini si cominciano a staccare con gravi pericoli per coloro che si trovano a passare all' esterno mentre i pavimenti interni stanno saltando e nessuno dice niente tanto i soldi spesi erano pubblici".