La decisione del pedaggio penalizza anche un'azienda come la nostra che utilizza quella strada per migliaia di chilometri ogni anno
SIENA. Anche Tiemme Spa aderisce al “Siena-Firenze day”, l’iniziativa in programma sabato (12 febbraio) per protestare contro l’introduzione del pedaggio sull’Autopalio.
“Aderiamo in modo convinto – spiega Tiemme Spa – per alzare la voce contro una decisione assurda che penalizza innanzitutto i cittadini ma anche un’azienda come la nostra che utilizza quella strada per migliaia e migliaia di chilometri ogni anno. Basti pensare che abbiamo oltre 80 corse prevalentemente da Siena e da Grosseto che quotidianamente percorrono la Siena-Firenze in entrambe le direzioni, trasportando oltre 2 mila passeggeri al giorno. Il pedaggio è un vero e proprio balzello contro il quale anche noi ci opponiamo, anche considerate le pessime condizioni in cui versa attualmente il manto stradale dell’Autopalio, caratterizzato da buche e rattoppi di ogni tipo che sollecitano costantemente i nostri mezzi, causando una maggiore usura e, di conseguenza, un maggior livello di spesa per la manutenzione”.
“Ancora non ci sono state fornite informazioni precise sull’eventuale esenzione delle autolinee dal pagamento del pedaggio – conclude Tiemme – ma nel caso dovessero valere gli stessi principi applicati lungo la rete autostradale saremmo costretti a pagare anche noi. Questo vorrebbe dire un aggravio dei costi pari ad oltre 50 mila euro. Considerata anche la delicata fase che stiamo vivendo in virtù dei tagli applicati dal Governo al settore del Tpl, reputiamo fondamentale alzare la voce per fare in modo che questo balzello venga cancellato”.
