È assurdo convogliare migliaia di persone in un
SIENA. «Ancora una volta, il candidato a sindaco del Pd, onorevole Franco Ceccuzzi, dice tutto ed il contrario di tutto sullo stadio del Siena Calcio, facendo a “scaricabarile”, dimostrandosi fin da subito inaffidabile per il governo della città». Commenta così Francesco Giusti, segretario provinciale della Lega Nord Siena, l’intervento di Ceccuzzi in merito alla questione del nuovo stadio della Robur.
«Tante dichiarazioni – afferma Giusti – dalle quali mancano quelle chiare parole che tutti i tifosi si aspettano: lo stadio non si farà. Sappiamo tutti, però, che purtroppo non sarà così. Lo stadio si farà, lo faranno i privati, perché i soldi a Siena sono finiti, e sarà inserito in una di quelle tante operazioni di cementificazione e di speculazione edilizia che la sinistra a Siena è tanto brava a fare”.
“La verità è – sottolinea il segretario provinciale del Carroccio – che quella del Rastrello sarà un’altra operazione di cementificazione. Non c’è visione della città che tenga. L’unica visione, che qualcuno ben conosce, è quella di chi intende lucrarci sopra ed utilizzare Siena come scusa per ingrossarsi il portafoglio. Il resto è aria fritta”.
“È oltretutto assurdo far convogliare migliaia di persone in un’area così piccola come Piazza d’Armi, senza risolvere né i problemi relativi alla sicurezza per la vicinanza al centro, né quelli relativi alla viabilità ed alla vivibilità: dal dare noia a San Prospero si passa al disturbare i residenti di Camollia e si creano disastri per l’accesso nord alla città. Dov’è la logica? A noi sembra – conclude Giusti – che si voglia costruire alla faccia dei senesi, i quali avrebbero però dovuto ormai capire che è possibile avere un ottimo stadio dove quest’ultimo già si trova, senza spendere le cifre astronomiche che qualcuno vorrebbe, violentando Siena”.