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SIENA. L’assessore Vedovelli rassegna le dimissioni e il sindaco di Siena fa lo spiritoso sui social: questo è agire l’interesse della collettività da parte del nostro primo cittadino. Il sindaco e il PD stanno giocando con l’istituzione, con la città econ i cittadini, e questo dimostra che Siena è in balia di persone politicamente inadeguate.
Prima l’assessore Maggi viene depauperato della delega all’urbanistica; c’è da chiedersi quanto aspetti ancora a tornare al suo lavoro a tempo pieno, per ri-prendere la dignità di bravo professionista.
Adesso, per una sporca volontà politica, tutta in casa PD, l’assessore Vedovelli dopo aver presentato 3 regolamenti per altrettanti musei cittadini -tra i quali il Santa Maria della Scala- subisce una serie di emendamenti per mano del capogruppo PD, che ne snaturano l’indirizzo e, non volendo essere preso in giro, si dimette. Come definire questo comportamento e come definire il comportamento del sindaco?
Se mai ce ne fosse bisogno, questa è la prova provata dell’incapacità amministrativa e politica dell’amministrazione Valentini, al quale c’è da chiedere che non faccia altro male alla città e faccia un passo di lato. Dalla sua elezione il sindaco ha perso due consiglieri, altri a lui vicini hanno preso le distanze proprio sul bilancio preventivo, altri ancora hanno chiesto un cambio di passo, sintomo che le cose così come stanno andando, non vanno bene.
Anche l’ultimo grido di allarme di un consigliere del PD, sugli irrimediabili ritardi in materia urbanistica, credo segni oramai il tramonto di un sindaco che ancora non ha preso consapevolezza di quello che sta succedendo in città.
Pietro Staderini – Gruppo Sena Civitas