"E' autorevole, seria, capace di aggregare, stemperare i dissensi"
SIENA. Dal momento del ritiro di Franco Ceccuzzi, in città, si susseguono senza sosta voci, indiscrezioni, sussurri sul nome di chi possa rimpiazzarne il ruolo di candidato sindaco per la compagine di centrosinistra. Frenesia che pare agiti notevolmente le acque, stando almeno alle cronache e alle letture offerte dalla stampa.
In questa condizione di grave sofferenza per la città riteniamo opportuno lanciare un segnale concreto in direzione di quella concordia civica molto evocata nel dibattito pubblico quanto poco praticata nei fatti. “Siena si muove” (www.sienasimuove.it) chiama a raccolta tutte le forze del centrosinistra, e in particolare quelle parti del Pd, di Sel e delle forze riformiste realmente interessate a operare sulla strada del rinnovamento delle pratiche di governo, per sostenere la candidatura di Laura Vigni.
Laura Vigni ha dato prova di serietà e preparazione come consigliera comunale e durante lo svolgimento di questa difficile campagna elettorale; è capace di interpretare una diffusa volontà di rinnovamento. Da sindaco, potrà garantire che risorse sempre più scarse vengano amministrate con correttezza e efficienza, giustizia e equità. Convince anche il suo solido profilo culturale: responsabile per tanti anni dell’Archivio Storico del Comune di Siena, conosce bene la storia cittadina e anche i meccanismi di funzionamento del Comune. Più di ogni altro candidato sembra capace di attuare un rilancio culturale della città, fatto non di grandi eventi ma di risoluzione di problemi anche spiccioli, di maggiore attenzione verso le istituzioni culturali, di corretta gestione delle risorse economiche e umane, di valorizzazione di competenze, di comunicazione intelligente e profonda del patrimonio senese, di progettualità soprattutto rivolta ai cittadini e al loro benessere.
Quella di Laura Vigni è una candidatura forte, autorevole, seria, capace di aggregare sensibilità diverse e stemperare i dissensi politici. È la soluzione che il centrosinistra, forse senza saperlo, sta ansiosamente cercando in queste ore.
Siena si muove