Il membro del Comitato elettorale per Fabio Pacciani sindaco, commenta la visita degli esponenti di spicco della politica nazionale ai candidati di riferimento
SIENA. “Salvini e Urso per il centrodestra, Schlein per il centrosinistra. Impegno politico o goffo tentativo di accaparrare voti all’ultimo momento?” Con queste parole, Jacopo Sordi, membro del Comitato elettorale per Fabio Pacciani sindaco, commenta la visita degli esponenti di spicco della politica nazionale che questa settimana faranno visita alle candidate di centrodestra e centrosinistra, Nicoletta Fabio e Anna Ferretti.
“Quello a cui assistiamo – commenta Jacopo Sordi – non è altro che la classica propaganda politica fatta dai partiti. Niente di originale, un ennesimo tentativo di accaparrare voti all’ultimo momento, facendo promesse e impegni politici che poi, come di consueto, non vengono mai rispettati. Sabato Nicoletta Fabio ospiterà il ministro del Lavoro Adolfo Urso per parlare dei temi Whirlpool e PayCare; se Whirpool è una partita che può e deve coinvolgere anche il Governo e la Politica partitica , locale e nazionale, che fino ad oggi è stata incapace di dare risposte non riuscendo a ricevere rassicurazioni sul piano industriale da parte della multinazionale , PayCare invece è una partita tutta locale rappresentando una triste eredità di politiche del lavoro di corto respiro: era sbagliato il sistema che forniva lavori per lo più precari con stipendi bassi e scarsa futuribilità, a maggior ragione ritengo miope non perseguire soluzioni di sistema che possano offrire ai lavoratori una dignitosa conclusione di questa stressante vicenda al riparo da ridicole operazioni di facciata coinvolgendo personaggi che in città stanno solo lasciando macerie. Evitiamo quindi le ‘sfilate’ e i ‘selfie’ e diamo una risposta seria senza cercare solo consenso elettorale come già successo con la campagna elettorale del sindaco De Mossi, con la fitta presenza del ministro Salvini, che lunedì sarà nuovamente a Siena per sostenere la candidata del centrodestra”.
“C’è poi il centrosinistra – continua Sordi – che ovviamente non poteva mancare l’appuntamento con la neoeletta segretaria generale Pd, Elly Schlein. Per l’occasione, hanno scelto una location d’eccezione: il circolo arci di Sant’Andrea e ancora dobbiamo capire se il luogo sia stato scelto per questioni legate al meteo, o per la paura di non riuscire a riempire uno spazio troppo grande per gli attuali numeri del centrosinistra. Ne è una dimostrazione la presentazione delle liste fatta all’interno della Fortezza medicea, con pochi presenti a riempire i gradoni dell’anfiteatro. Credo che le promesse politiche fatte dai leader politici siano passate di moda. I cittadini si sono accorti che ormai Siena si salva solo se c’è un impegno concreto da parte dei candidati sindaci. Impegno che si forma con progetti e idee concreti e non riempiendosi la bocca con le parole di un ministro o un segretario generale. Così, mentre la candidata del centrodestra cerca il ponte diretto con Roma, come da demossiana memoria, e la candidata del centrosinistra sfrutta l’effetto Schlein che ancora dobbiamo capire bene di cosa si tratti, il Polo Civico Siena propone, ascolta e partecipa con i cittadini, progettando idee concrete per il futuro della città”.
