SIENA. Da Nicola Sisi, candidato alle regionali per Toscana Civica – Siena, riceviamo e pubblichiamo.
“I provvedimenti emanati dal Governo non sono sufficienti a ovviare alle pesanti perdite economiche subite dai diversi settori economico/produttivi della Regione, fra i quali commercio, turismo e ristorazione: le uniche misure adottate ad oggi prevedono la sospensione, e non l’azzeramento, dei tributi e il ricorso al debito. Due strumenti insoddisfacenti per risolvere i problemi di liquidità delle imprese e che, al contrario, paralizzeranno gli investimenti nel prossimo futuro.
Ritengo pertanto opportuno allargare le maglie per la concessione del credito d’imposta per l’abbattimento dei costi fissi a carico degli esercenti e l’azzeramento dell’Irap in capo ad imprese del commercio, turismo e ristorazione.
Penso che la Regione Toscana, con una nuova guida, possa fare molto di più rispetto a quanto abbiamo visto fino ad oggi sotto l’attuale Giunta. Ossia attivarsi autonomamente per mettere in atto queste misure a favore delle attività economiche più colpite dall’emergenza e sollecitare il Governo nazionale in questa direzione.
A causa del Covid-19, molte micro, piccole e medie imprese della Toscana hanno dovuto sospendere completamente o ridurre drasticamente la propria attività. I dati delle associazioni di rappresentanza sono preoccupanti: manifestano una situazione di grave difficoltà soprattutto in termini di liquidità ed è unanime la richiesta di intervenire in maniera più concreta, superando il mero ricorso all’indebitamento e lo slittamento della fiscalità”.