Due donne, una di Arezzo e l'altra di Cortona, a rappresentare le istanze della sinistra
SIENA. La lista “Per una Sinistra Rivoluzionaria” sarà presente alle prossime elezioni politiche del 4 marzo, anche nella circoscrizione Arezzo – Siena – Grosseto sia alla Camera che al Senato.
“Grazie al lavoro di decine di militanti che sfidando il poco tempo a disposizione e tutti gli ostacoli burocratici che una legge iniqua impone alle liste non presenti in Parlamento, siamo riusciti a raccogliere centinaia di firme necessarie per la presentazione della lista “Per una Sinistra Rivoluzionaria”. Saremo presenti con le nostre liste e i nostri candidati perché siano rappresentate anche elettoralmente le ragioni della classe lavoratrice e perché vi sia una lista di sinistra vera che fa le cose che dice, degna di essere votata da ogni lavoratore, ogni giovane, ogni donna , ogni sfruttato, a differenza di tanta pseudo sinistra compromessa con politiche di destra e filopadronali.”
In questa tornata elettorale per il collegio di Siena la lista plurinominale e uninominale alla Camera dei Deputati sarà guidato da Barbara Pecchioli, aretina, operatrice socio sanitaria presso l’ospedale Meyer di Firenze, animatrice del Gruppo di Acquisto Popolare di Arezzo, attivista sindacale, militante del Partito Comunista dei Lavoratori, mentre per il Senato della Repubblica la candidata è Ivana Aglietti, cortonese, insegnante, da sempre
impegnata nella lotta politica e tra i fondatori del Partito Comunista dei Lavoratori.
“La nostra lista nasce dalla necessità di un programma davvero alternativo, che rompa una volta per tutte le regole e le compatibilità di questo sistema economico fallito che non è in grado di offrire più nulla ma solo di togliere, condannandoci ad un futuro sempre più nero. Al contrario di tutti gli altri, che presentano nel collegio senese candidati imposti dall’alto legati al mondo della finanza sia di “centro destra” che di “centro sinistra”, noi
presentiamo orgogliosamente due donne che rappresentano al meglio le ragioni della classe lavoratrice.”
PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI Nucleo di Siena