"Unità della sinistra per l'alternativa"
SIENA. Da Sinistra Italiana riceviamo e pubblichiamo.
“L’invito di D’Onofrio per conto di “Articolo 1 M.D.P.” a riunire le forze della sinistra, oggi frammentate, ma convergenti sul progetto di un paese migliore ed una società più giusta, ci trova completamente d’accordo. Sinistra Italiana e’ nata e sta crescendo sul progetto di unificazione delle sinistre, per l’alternativa.
Il posizionamento strategico del Pd sul centro destra ha privato milioni di italiani di una prospettiva di miglioramento di vita e di lavoro. Questo approdo e’ stato anticipato negli anni da diversi segnali avvertiti da gran parte della gente di sinistra e che si è un allontanata dall’impegno politico o ha ripiegato su più parziali alternative.
La frammentazione della sinistra ha espresso una difficoltà oggettiva a definire strade alternative per la ricostruzione di un movimento operaio e progressista forti e in grado di incidere sulle scelte politiche. Una ricerca resa difficile dalla complessità dei cambiamenti degli ultimi 20 anni, con la globalizzazione dei mercati, il processo di integrazione europeo, la rivoluzione tecnologica ed il gigantismo del capitale finanziario, che hanno frammentato culturalmente, socialmente ed economicamente la popolazione.
Mentre il PD si è uniformato al neo liberismo imperante ottenendo il consenso delle classi dominanti, la sinistra divisa non e’ riuscita a creare un pensiero alternativo organizzato, senza cui possono sorgere gravi pericoli per la democrazia italiana ed europea. Uno di essi è stato il recente tentativo, respinto con forza, di una modifica costituzionale orientata alla riduzione degli spazi di partecipazione democratica sul quale, tuttavia, a sinistra ci sono state ambiguità significative come quelle di Pisapia e di Cacciari. E gli ultimi tempi sono stati anche quelli del riemergere di una destra pericolosa come dimostrano la vittoria di Trump in Usa e la notevole affermazione della Le Pen in Francia. Occorrono quindi grande attenzione politica e vigilanza democratica. Superare la frammentazione della sinistra diventa indispensabile per coinvolgere tutti gli strati della popolazione, oggettivamente interessati, ad un miglioramento sostanziale delle condizioni di vita e di lavoro, contro le crescenti disuguaglianze.
Il percorso unitario della sinistra risulta oggi possibile perché alcune organizzazioni, a partire da Sinistra Italiana, hanno prodotto analisi e prospettato programmi convergenti. Si apre quindi la necessità urgente di unificare concretamente le forze e dare vita ad un organismo unitario nelle idee, nei progetti e nelle strutture di funzionamento democraticamente elette. Per questo Sinistra Italiana ritiene possibile e necessario condividere in una sintesi unitaria le energie e l’attività politica ed invita le altre formazioni politiche di SINISTRA, i comitati del NO che ha guidato Anna Falcone , movimenti, associazioni, ad un tavolo comune di lavoro per costruire la vera alternativa di Sinistra.”