Il neo partito si presenta alla città e informa sul congresso che si terrà a Rimini dal 17 al 19 febbraio
SIENA. La prima occasione di incontro a Siena di Sinistra Italiana è il pubblico dibattito che si terrà alla Sala dei Mutilatiil 27 gennaio alle ore 17,30. All’incontro parteciperà Elisabetta Piccolotti del Comitato esecutivo di Sinistra Italiana, che ha annunciato la sua presenza per poter meglio decrivere e promuovere l’appuntamento con il congresso del partito che si terrà a Riminidal 17 al 19 febbraio.
“Il congresso di Sinistra Italiana – spiega Poccolotti – è un punto di partenza, non di arrivo. Stabilirne la direzione, il verso e le modalità di attuazione sarà compito di tutte e tutti coloro che parteciperanno al nostro percorso. La campagna referendaria e la grande vittoria del 4 dicembre, ci offrono un cammino sul quale proseguire. Non solo perché siamo riusciti a mettere, anche questa volta, in sicurezza la nostra Costituzione, ma anche perché in molti territori sono nati spazi fisici di partecipazione comuni e luoghi di discussione collettivi che oggi continuano a lavorano insieme”.
“Nelle ultime assemblee degli iscritti e simpatizzanti del nascente partito della Sinistra Italiana di Siena e provincia – scrivono i membri senesi della della Sinistra Italiana – abbiamo all’unanimità espresso la nostra completa lontananza dalle posizioni che sono state espresse da Giuliano Pisapia e da alcuni ex-Sel eletti o nominati in certe istituzioni che hanno abbracciato i motivi del SI al referendum.
Insomma proprio in questo momento politico che ha visto la vittoria del NO manifestarsi in modo plebiscitario per la difesa dei valori della nostra Costituzione e contro le politiche liberiste portate avanti dal governo Renzi e dai suoi predecessori, il tentativo di Pisapia ci sembra solo un distrattivo teso a seminare confusione nell’area che sta cercando tra mille difficoltà di organizzarsi e ripartire in tutta autonomia a Sinistra del Partito Democratico”.
“Siamo consapevoli delle grandi difficoltà che ci sono nel costruire un partito in una situazione così complicata come quella che stiamo vivendo – prosegue la nota stampa – Eppure di un Partito di Sinistra, inteso come riferimento dei lavoratori, dei disoccupati e di tanti soggetti politici come le donne, gli ambientalisti, il mondo del volontariato , che sia capace di dare delle risposte credibili e basate sulla lotta alle diseguaglianze, ce n’è un gran bisogno. Mai il malessere e la povertà aveva raggiunto i numeri che sono stati riportati anche dal “Sole 24 Ore” cioè quasi 4,6 milioni di persone in ITALIA che si trovano in povertà assoluta. Noi cominciamo a creare luoghi di discussione e di confronto con tutti gli interlocutori della sinistra diffusa e di quanti non si ritrovano nelle politiche dell’austerity, per un processo di aggregazione che inizia con il congresso nazionale di Sinistra Italiana e che lascerà le sue porte aperte a quanti si vorranno avvicinare per proseguire insieme questo cammino”.