SIENA. Quest’anno ci sarà una nuova festa: 10 giorni intensi di iniziative politiche, di musica, di ottima cucina. E’ la festa di Sinistra Democratica per Il Socialismo Europeo, il movimento politico fondato da Fabio Mussi e dalla Sinistra DS, dopo la decisione della maggioranza del partito di sciogliersi con la Margherita nel PD. Sinistra Democratica è l’unica forza politica, dopo il PD, che organizza a Siena la propria festa provinciale.
La festa, in armonia con la linea politica del movimento, che si pone l’obbiettivo di ricostruire una forza politica unitaria della Sinistra, si intitola “Festa Siena: Sinistra Democratica verso la Costituente” e si svolgerà negli ambienti del circolo arci di Colonna San Marco fra il 12 ed il 21 Settembre.
Nell’ambito della Festa si svolgeranno tante iniziative politiche, fra le quali segnaliamo il seminario nazionale su “Conoscenza, Università, Scuola, Cultura” cui parteciperanno, fra gli altri, Chiara Acciarini, Alba Sasso e Fabio Mussi, che si svolgerà nella giornata di sabato 13 settembre. Alla festa parteciperà, fra gli altri, anche Paolo Franchi, uno dei più noti giornalisti italiani, già direttore de “il Riformista” e collaboratore del “Corriere della Sera” che alle 18 di Giovedì 18 settembre intervisterà pubblicamente Claudio Fava, europarlamentare e coordinatore nazionale di Sinistra Democratica, sul tema della Costituente della Sinistra. Alle iniziative politiche che riguarderanno anche i temi del lavoro e dello stato sociale, si alterneranno i momenti di svago con varie esibizioni dal ballo liscio ad un concerto di musica etnica irlandese, con una serata tutta dedicata al mondo giovanile.
L’impegno dei militanti di Sinistra democratica, coordinata a livello provinciale da Michele Logi, punta a rendere più visibile la presenza e l’attività del movimento a diffonderne le idee e le proposte politiche, ad ascoltare e dialogare con la società senese nelle sue diverse articolazioni. La festa è vissuta da Sinistra democratica come un momento dell’attività tesa alla ricostruzione di una sinistra unitaria che affronti i problemi sociali con coerenza ed in ottica di governo anche quando la politica impone l’opposizione, come in questa fase.