SIENA. I sindacati del Monte dei Paschi ''manifestano sconcerto'' per le notizie circa un possibile passaggio di Marco Morelli, vice direttore generale e Cfo del Monte, a Intesa Sanpaolo. E si dicono sorpresi per ''le modalità e la tempistica dell'operazione''. rilevando che ''evidentemente le riflessioni più volte formulate sulla necessita' di dotarsi di dirigenti aziendali interessati alle sorti della banca e non solo e spregiudicatamente alla propria carriera, avevano un fondamento''. Adesso, secondo i sindacati (ircredito, Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Silca, Ugl credito, Uilca)servono ''scelte chiare e conseguenti, a partire dall'identificazione del nuovo responsabile Cfo, che riportino al centro la necessita' di valorizzare professionalita' interne realmente ed esclusivamente interessate alla realizzazione degli obiettivi strategici aziendali''. Quanto poi a una eventuale nomina del presidente Giuseppe Mussari al vertice dell'Abi, i sindacati auspicano che ''l'eventuale scelta contribuisca ad armonizzare le relazioni sindacali complessive a quelle esistenti nel Gruppo Mps. Se questo non si dovesse verificare o se al contrario si dovesse registrare un adeguamento del Monte alle prassi sindacali prevalenti nel settore si tratterebbe non solo di un'occasione persa ma di un forte elemento di tensione interna''.