“Una persona competente, una candidatura che unisce”
SIENA. Simone Vigni, consigliere comunale a Siena, fa il suo endorsement. Fondatore del primo comitato per Renzi a Siena, Vigni è coordinatore cittadino della campagna per Simone Bezzini.
«Quando Simone mi ha chiesto se fossi disponibile per coordinare la sua campagna a Siena, ho accettato con entusiasmo. È un candidato del Partito Democratico, serio ed unitario, con un consenso trasversale che va oltre le diverse sensibilità di partito, in grado di parlare anche all’esterno senza steccati o preclusioni. È la persona che meglio può rappresentare la comunità senese e l’intero territorio, perché solo insieme città e provincia potranno vincere le sfide del futuro. Il nostro sostegno a Simone è un sostegno lucido, programmatico e non urlato, frutto di un percorso condiviso fatto di proposte concrete» dichiara Vigni.
«Competenza, conoscenza e impegno. Queste sono qualità fondamentali per chi amministra la cosa pubblica, soprattutto in una fase di transizione istituzionale come quella che stiamo vivendo. Simone ha dimostrato sempre grande senso di responsabilità, mettendosi in discussione e lavorando per migliorare le cose. Non si è mai nascosto di fronte ai problemi» sottolinea il consigliere comunale.
«Può fare molto per la città di Siena, a partire da cultura, sanità, sociale, turismo e urbanistica. È il candidato più “senese” in lista, quello che può dare di più alla città. C’è bisogno di un punto di riferimento in Regione, che sia presente e dinamico nel portare le nostre esigenze in Toscana e, al contempo, nel far arrivare risorse, progettualità e finanziamenti sul territorio, inseriti in una visione generale e non di parte. Simone si è fatto promotore di un nuovo patto tra Siena e la Toscana. A lui chiedo che questo impegno venga portato avanti, coinvolgendo gli enti locali, le parti sociali e la cittadinanza. Per il Comune di Siena si tratta di una partita decisiva, un’opportunità di rilancio e crescita».
«Con queste elezioni regionali c’è in gioco una buona fetta del futuro della nostra comunità. I candidati vanno valutati in base ai contenuti, così come il confronto deve essere sulle proposte. Si possono non condividere alcune idee, ma il rispetto non può mancare. Giochiamo tutti con la maglia del Partito Democratico, solo facendo squadra si possono vincere le sfide del presente e, soprattutto, del futuro» conclude Vigni.