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di Augusto Mattioli
SIENA. Simone Bezzini piace agli americani. Alcuni studenti dell’Alabama, quando in piazza del Campo hanno visto il neo presidente attorniato da fotografi, cameramen e giornalisti che stava per iniziare una conferenza stampa, molto curiosi hanno chiesto chi fosse e poi si sono fatti fotografare con lui.
Nelle sue prime dichiarazioni Bezzini non ha nascosto la sua grande soddisfazione per la sua elezione. “Il risultato di oggi, con il partito democratico più alto d’Italia – ha detto il neo presidente – conferma le solide radici democratiche e progressiste della Provincia di Siena. Con le altre forze dell’area di centrosinistra, che non mi hanno sostenuto (Rifondazione, comunisti italiani e Verdi ndr), saremmo oltre il risultato del 2004. Ma oggi siamo in una situazione diversa rispetto a quel periodo. Comunque – ha voluto sottolineare – in provincia di Siena il centrodestra non sfonda”.
In effetti il Pdl ragginge il 25% dei consensi Nel 2004 la candidata del centro destra Angela Ciarrocchi sostenuta da Forza Italia, Udc, An e Lega prese il 25,6% ma la lega Nord allora era all’1,3% mentre oggi ha raggiunto il 5% in linea con il trend nazionale. Bezzini ha annunciato che entro la fine di giugno sarà pronta la giunta. E sua intenzione continuare in quel confronto con il territorio che ha battuto in lungo e in largo negli ultimi mesi.
"I miei impegni prioritari – ha affermato Bezzini – saranno rivolti allo sviluppo e al lavoro, per creare nuove opportunità e aggredire la crisi che stiamo vivendo, cercando di uscirne più forti. Servirà un’amministrazione forte e pronta a fronteggiare i problemi quotidiani dei cittadini. Rimarremo sempre al fianco delle persone e in mezzo alla gente, perché è a loro che dovremo rendere conto del lavoro che svolgeremo”.
SIENA. Simone Bezzini piace agli americani. Alcuni studenti dell’Alabama, quando in piazza del Campo hanno visto il neo presidente attorniato da fotografi, cameramen e giornalisti che stava per iniziare una conferenza stampa, molto curiosi hanno chiesto chi fosse e poi si sono fatti fotografare con lui.
Nelle sue prime dichiarazioni Bezzini non ha nascosto la sua grande soddisfazione per la sua elezione. “Il risultato di oggi, con il partito democratico più alto d’Italia – ha detto il neo presidente – conferma le solide radici democratiche e progressiste della Provincia di Siena. Con le altre forze dell’area di centrosinistra, che non mi hanno sostenuto (Rifondazione, comunisti italiani e Verdi ndr), saremmo oltre il risultato del 2004. Ma oggi siamo in una situazione diversa rispetto a quel periodo. Comunque – ha voluto sottolineare – in provincia di Siena il centrodestra non sfonda”.
In effetti il Pdl ragginge il 25% dei consensi Nel 2004 la candidata del centro destra Angela Ciarrocchi sostenuta da Forza Italia, Udc, An e Lega prese il 25,6% ma la lega Nord allora era all’1,3% mentre oggi ha raggiunto il 5% in linea con il trend nazionale. Bezzini ha annunciato che entro la fine di giugno sarà pronta la giunta. E sua intenzione continuare in quel confronto con il territorio che ha battuto in lungo e in largo negli ultimi mesi.
"I miei impegni prioritari – ha affermato Bezzini – saranno rivolti allo sviluppo e al lavoro, per creare nuove opportunità e aggredire la crisi che stiamo vivendo, cercando di uscirne più forti. Servirà un’amministrazione forte e pronta a fronteggiare i problemi quotidiani dei cittadini. Rimarremo sempre al fianco delle persone e in mezzo alla gente, perché è a loro che dovremo rendere conto del lavoro che svolgeremo”.