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SIENA. “Il gioco di scatole cinesi con cui la politica controlla le fondazioni bancarie che a loro volta controllano le banche, va rivisto al più presto”. Così Giulia Simi, membro della direzione dei Radicali italiani interviene in vista del convegno su banche e finanza in programma il prossimo 5 maggio nella Sala delle Lupe. “Come radicale – prosegue Simi – appoggio la campagna “Sbanchiamoli!” che sta raccogliendo sempre più adesioni in tutta Italia. D’ altronde basta pensare a Siena e a un futuro in cui le erogazioni della Fondazione Mps siano finalizzate alla promozione delle eccellenze del territorio e non indirizzate a spese clientelari come in passato, e a una banca che finanzia l’economia reale, per comprendere l’importanza di questo tema. Dobbiamo renderci conto che ormai il vecchio sistema è finito, quindi il cambiamento se non lo si fa per convinzione, almeno lo si faccia per convenienza”. L’appuntamento, dal titolo “L’interferenza della politica nelle scelte di fondazioni di origine bancaria. Le banche conferitarie e le conseguenze economiche sul sistema Paese”, organizzato dal gruppo consiliare “Siena Rinasce” e con il patrocinio di Radio Radicale che trasmetterà integralmente il convegno si svolgerà lunedì 5 maggio alle 17.30 nella Sala delle Lupe del Palazzo Comunale e vedrà la partecipazione di importanti relatori del mondo economico, politico e accademico. Dopo i saluti del sindaco di Siena, Bruno Valentini, partirà la tavola rotonda che vedrà la partecipazione di Michele Boldrin, coordinatore Nazionale di Fare per Fermare il Declino, Camilla Conti, giornalista economica, Valerio Federico, tesoriere di Radicali Italiani, Alessandro Massari, membro della direzione di Radicali Italiani, Eugenio Neri, consigliere comunale di Siena Rinasce, Roberto Renò, docente dell’Università degli studi di Siena, e Marco Taradash, consigliere regionale della Toscana Ncd. A moderare il dibattito Giuseppe Giordano, consigliere comunale di Siena Rinasce e la stessa Giulia Simi.