La candidata della lista Siena Rinasce ribadisce le proposte per aiutare le imprese
SIENA. “L’economia della città non può essere basata solo sul terziario pubblico. Serve una radicale semplificazione, per quanto di competenza del Comune, delle pratiche burocratiche al fine di facilitare le iniziative imprenditoriali”. A parlare è Giulia Simi, candidata al consiglio comunale della lista Siena Rinasce a sostegno di Eugenio Neri sindaco.
“E’ chiaro che semplificare le pratiche burocratiche è condizione necessaria per favorire la trasparenza, perché spesso nei meandri oscuri della burocrazia si forma il clientelismo e la corruzione. Sono ben noti i danni che la corruzione provoca nella nostra economia – prosegue Simi -, infatti per la Banca mondiale, un’efficace lotta alla corruzione produrrebbe un aumento del reddito superiore al 2,4%; le imprese crescerebbero del 3% annuo in più; la corruzione frena gli investimenti esteri perché rappresenta una tassa del 20%”.
Per questa ragione “non si chiede di non avere regole; ma solo regole chiare e precise. Molte questioni si potrebbero risolvere con una semplice autocertificazione, rimandando i controlli con sanzioni molto pesanti nel caso vengono riscontrate contraddizioni con le dichiarazioni fatte. In questo modo si permette in tempi ragionevoli di avviare un’attività oppure di ampliarli, mentre, oggi, bisogna addirittura aspettare un anno”, continua la candidata della lista Siena Rinasce.
“E’ fondamentale per costruire una Siena futura creare opportunità professionali per i giovani e i meno giovani diversificate rispetto alle poche realtà dominanti attuali: si deve studiare un piano di incentivo per i giovani (sotto i 35 anni, ad esempio) che decidano di fare impresa o già hanno iniziato un’imprese, tramite sgravi e allocazione temporanea di spazi comunali di start-up. Quindi – aggiunge Giulia Simi -, sarà necessario fare una mappatura degli immobili comunali perché si scoprirà che molti immobili non sono valorizzati, mal utilizzati, oppure sfitti. Allora perché non decidere con bandi trasparenti, istituendo un’apposita commissione, di allocare in modo temporaneo immobili comunali per nuove attività imprenditoriali”.
La candidata di Siena Rinasce infine ricorda che “sono numerosi i modi con cui possiamo decidere di allocare questi immobili, l’importante che venga premiato il coraggio, il merito e la creatività. Ma possibile solo se il futuro governo della città avrà un sindaco credibile e autorevole. Eugenio Neri ha queste caratteristiche. Come spesso ripeteva Einaudi ‘la libertà economica è la condizione necessaria per la libertà politica’”.