"Niente giustifica un attacco tanto forte di Valentini", E di Sinistra per Siena!
SIENA. Marco Pierini, nel profilo personale della sua pagina Facebook, ha spiegato perché al ballottaggio voterà Eugenio Neri. Lo ha fatto con tono chiaro e garbato, secondo il suo stile. Si può non essere d’accordo con le sue argomentazioni; le posizioni del direttivo di “Siena si muove” sono differenziate e l’associazione ha invitato i soci a seguire la propria coscienza.
Il candidato Bruno Valentini, a mezzo comunicato stampa, ha ritenuto di intervenire parlando di “stupefacenti dichiarazioni”, di un “rocambolesco avvicinamento al candidato di centro destra”, di ambizioni di Marco Pierini a coprire il ruolo di “consigliere” di Neri. Niente, della storia personale di Marco e della sua serietà, autorizza a tali – stavolta è proprio il caso di dirlo – stupefacenti dichiarazioni; niente di questa sua presa di posizione giustifica da parte di Valentini un attacco tanto forte alla persona e alla professionalità di Marco, Direttore della Galleria Civica di Modena, e non a caccia di altri ruoli come lascerebbe intendere Valentini. Su questo Marco ha già risposto con chiarezza ed efficacia.
Il direttivo di “Siena si muove” augura sinceramente a Bruno Valentini di riuscire in ciò che si è proposto: un rinnovamento profondo del PD senese. Sarebbe buona base di partenza non solo la pratica del rispetto, ma anche una riflessione profonda sull’opportunità di una modalità di comunicazione (al limite della diffamazione) con cui sistematicamente si aggredisce il dissenso e, soprattutto, sul perché tanti uomini e donne di sinistra vivano una situazione di disagio quale quella che emerge dalla riflessione di Marco Pierini.
E’ di poco fa la ulteriore, inattesa, censura di “Sinistra per Siena” contro la decisione di Marco Pierini di votare Eugenio Neri al ballottaggio, con toni e modi non dissimili da quelli di Valentini. Questa critica, proveniente da persone con cui abbiamo condiviso il percorso elettorale, sostenendo Laura Vigni come candidato sindaco, ha le caratteristiche di un attacco scomposto, che colpisce la libera scelta individuale di un cittadino. “Siena si muove” vuole essere una palestra di libero confronto e discussione aperta. L’augurio più forte che possiamo fare alla nostra città è che sia l’uno che l’altra divengano presto valori condivisi.
Il Direttivo di “Siena si muove”
Il Direttivo di “Siena si muove”