La delegazione senese ha affrontato con i due europarlamentari presenti, Markétka Gregorová e Mikuláš Peksa, le vicende di Banca MPS e della tragica scomparsa di David Rossi
MILANO. Il 5° European Pirate Party Council Meeting si è tenuto il 2 e il 3 novembre a Milano, grazie all’organizzazione del Partito Pirata Italiano e il supporto del Partito Pirata Islandese. Tra i presenti, anche tre dei quattro europarlamentari eletti nelle file dello European Pirate Party, del Gruppo dei Verdi a Bruxelles (Greens/EFA Group).
Di assoluto rilievo come importante riconoscimento per l’Italia è la nomina di Tesoriere dell’European Pirate Party di Alessandro Ciofini, già delegato italiano per il PPEU: “Essere il primo pirata italiano eletto nel Board del Partito Pirata Europeo è per me un grandissimo onore e voglio ringraziare tutti quelli che hanno partecipato al meeting milanese, un momento in cui sono state prese tante decisioni, scambiate tante idee per il cambiamento che vogliamo essere, sia tra i Pirati che nella società. Prestò preparerò un piano per il budget del 2020 da presentare al Board e mi metterò subito al lavoro con tutti i Pirati europei per organizzare il prossimo meeting da qualche parte in un’Europa che vogliamo senza confini” .
La giornata di ieri si è conclusa con la mozione sulla proposta di legge europea di iniziativa popolare per la legalizzazione del file-sharing proposta dal Partito Pirata Italiano e votata all’unanimità, diventando così una battaglia comune di tutti i Partiti Pirata d’Europa.
Questa mozione è un’importante vittoria per i pirati italiani, addebitabile soprattutto all’Avv. Marco Ciurcina che ne è stato il principale promotore. Nei prossimi mesi sarà costituito il comitato promotore con membri di almeno 7 nazioni europee, a cui seguirà la raccolta, a partire dal 1 gennaio 2020, di almeno 1 milione di firme in tutta Europa, offline e soprattutto online sui sistemi predisposti dall’Unione.
Il Meeting è stato un momento di grande condivisione tra i delegati PPEU provenienti da ogni parte d’Europa, alcuni dei quali connessi in teleconferenza, e l’occasione ufficiale per decidere mozioni comuni su modifiche allo statuto del partito e per la nomina del nuovo Board. Il nuovo Board è costituito ora da Mikuláš Peksa, Presidente, Markétka Gregorová and Oktavía Hrund Jónsdóttir Vice-Presidenti, mentre nuovi Consiglieri del Board sono stati eletti: Oliver Herzig, Katla Hólm Vilbergs Þórhildardóttir, Gamithra Marga, Lukáš Lev Červinka e Florie Marie.
Come Presidente del PPEU, Mikuláš Peksa si impegnerà a ottimizzare le infrastrutture dedicate alla comunicazione del Partito Pirata verso l’esterno attraverso tutti i canali disponibili e di presentare i pirati come alternativa agli altri partiti. Altra questione su cui si concentrerà il suo
mandato è quello di finalizzare una strategia che ha per obiettivo quello di trovare finanziamenti, da fonti pubbliche e private, per consentire la copertura mediatica ai prossimi candidati alle elezioni, ovunque esse si terranno.
Oktavía Hrund Jónsdóttir, delegata per il Partito Pirata Islandese e neo eletta vice-presidente del Board del Partito Pirata, intende supportare la comunità dei pirati europei ed estendere la realtà pirata a tutti i cittadini, senza confini e diretta a ogni genere, classe sociale ed età.
Presente all’importante Meeting anche una rappresentanza di Siena Pirata, che ha affrontato con i due europarlamentari presenti, Markétka Gregorová e Mikuláš Peksa, le vicende di Banca MPS e della tragica scomparsa di David Rossi, ottenendo da loro piena disponibilità ad affrontare le questioni nelle sedi e nei modi opportuni.