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SIENA. Il Corriere della Sera ha pubblicato ieri, 17 febbraio, alcune tabelle di valutazione tratte dai lavori della Commissione mista tra governo ed enti locali per l’attuazione del federalismo. Secondo i risultati resi noti, frutto dello sforzo fatto dai tecnici della Commissione per riportare su base omogenea i bilanci comunali, il Comune di Siena primeggia tra i peggiori.
Nella “tabella” riguardante la “spesa per il personale in rapporto agli abitanti”, non considerando i casi particolari dei municipi di Trento e Bolzano, Siena è prima tra tutti i comuni d’Italia con ben 599 € per abitante.
E le casse del Comune di Siena? Vuote, come può ben leggersi nell’altra “tabella” riguardante la quota di “indebitamento pro-capite dei Comuni”, dove il Comune di Siena occupa il quarto posto assoluto alle spalle di Torino, Milano, Roma: altro che serie A, Siena ha centrato la “Champions League”.
Per il futuro incrociamo le dita: l’aggravio del peso delle tasse e delle tariffe comunali, che già in questo primo inizio di 2011 si è abbattuto su alcuni sevizi essenziali, continuerà a scaricare sui cittadini (elettori!) inutili sacrifici per recuperare gettito per tirare avanti e provare a pagare almeno gli interessi sui debiti del comune.
Ipse dixit: le “tabelle” sono state elaborate dal senatore del Partito Democratico, Marco Stradiotto, che di entrate comunali dovrebbe intendersi non fosse altro che per essere stato eletto più volte sindaco in un comune del Nord-Est.
C’è necessità di invertire la rotta: va cambiato ciò che bisogna cambiare.
PdL Coordinamento Comunale di Siena