SIENA. Siena al centro dell'incontro che si è tenuto ieri sera (20 agosto) all'interno della Festa provinciale di Pd in fortezza.
A parlare della città intesa come sviluppo urbanistico, accesso alla casa, mobilità e sosta, polo scientifico-tecnologico il sindaco di Siena Maurizio Cenni. All’appuntamento, coordinato dal giornalista Massimo Gorelli, hanno preso parte anche Luciano Cortonesi, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale a Siena e Alessandro Trapassi, vicesegretario comunale del Partito democratico.Lo sviluppo urbanistico della città“La visione complessiva della città – ha affermato Maurizio Cenni – deve tenere conto anche della sua evoluzione socio-economica. Negli ultimi anni, in particolare, la perdita di potere acquisto da parte dei ceti medi e l’irruzione del problema abitativo, hanno posto l’amministrazione comunale di fronte a nuove esigenze e necessità. Il Comune di Siena ha quindi inserito all’interno del regolamento urbanistico, che ci permetterà nei prossimi anni di attuare il piano strutturale, alcuni interventi che dovranno rispondere alle questione poste dai cittadini. Il percorso di consultazione sui metodi e sui criteri da adottare nel regolamento urbanistico è iniziato nei mesi scorsi e si concluderà, entro la fine dell’anno, con la discussione e l’approvazione del documento in consiglio comunale”. “Lo sviluppo di Siena – ha aggiunto Cenni – si articola su tre piani complessi di intervento: il polo scientifico-tecnologico di Torre Fiorentina; la realizzazione del Palasport a Isola d’Arbia e del parco urbano al posto del Rastrello e la promozione dell’affitto a canone concordato per cercare di alleviare il problema abitativo. Tra gli elementi centrali e le priorità del piano strutturale – ha detto ancora Cenni – è emersa la necessità di spostare lo stadio per motivi urbanistici. In questo modo, nell’area del Rastrello nascerà il Parco Urbano, che ospiterà un auditorium e altri servizi, tra cui una nuova struttura scolastica che sostituirà l’attuale Asilo Monumento. Per quanto riguarda il progetto del nuovo stadio a Isola d’Arbia, siamo alla fase finale di definizione del progetto. L’area diventerà una vera e propria cittadella dello sport, anche grazie alla realizzazione del nuovo Palasport, che ospiterà le prestazioni della Mens Sana Basket e la nuova piscina”. Istituire un’agenzia dell’affitto, pubblico – privata, per calmierare il mercato delle abitazioni “A Siena – ha detto il primo cittadino senese – è presente quasi il 50 per cento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, della provincia di Siena. Di fronte alla crescente domanda di abitazioni, è importante orientarsi sull’affitto a canone convenzionato, intervenendo sul patrimonio edilizio esistente. Su queste basi, credo sia giunto il momento di proporre una sorta di agenzia dell’affitto, con l’intervento ed il sostegno dell’amministrazione comunale. Con questo sistema, il Comune potrebbe garantire ai proprietari agevolazioni fiscali e incentivi per mettere a norma gli impianti degli appartamenti. In cambio, i proprietari dovrebbero mettere a disposizione dell’agenzia le loro abitazioni, per un minimo di 5 anni, per essere affittate a residenti e studenti ad un canone convenzionato, calmierando, così, il mercato degli affitti e agevolando anche l’accesso alla casa da parte delle giovani coppie”.Parco scientifico e localizzazione delle imprese“Siena – ha concluso Maurizio Cenni – ha investito molto nel polo scientifico-tecnologico che risponderà alle esigenze di Novartis e di Toscana Life Science e che favorirà la ricerca a servizio delle imprese. A questo, poi, dobbiamo aggiungere Siena Biotech ed il suo ruolo nel settore della ricerca. Il parco scientifico significa, per Siena, un incremento di 900 unità lavorative, che si aggiungeranno ai 1.800 posti di lavoro già presenti in questo settore. Di fronte a questa crescita, dovremo affrontare il tema delle strutture e delle infrastrutture a servizio dei lavoratori.
A parlare della città intesa come sviluppo urbanistico, accesso alla casa, mobilità e sosta, polo scientifico-tecnologico il sindaco di Siena Maurizio Cenni. All’appuntamento, coordinato dal giornalista Massimo Gorelli, hanno preso parte anche Luciano Cortonesi, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale a Siena e Alessandro Trapassi, vicesegretario comunale del Partito democratico.Lo sviluppo urbanistico della città“La visione complessiva della città – ha affermato Maurizio Cenni – deve tenere conto anche della sua evoluzione socio-economica. Negli ultimi anni, in particolare, la perdita di potere acquisto da parte dei ceti medi e l’irruzione del problema abitativo, hanno posto l’amministrazione comunale di fronte a nuove esigenze e necessità. Il Comune di Siena ha quindi inserito all’interno del regolamento urbanistico, che ci permetterà nei prossimi anni di attuare il piano strutturale, alcuni interventi che dovranno rispondere alle questione poste dai cittadini. Il percorso di consultazione sui metodi e sui criteri da adottare nel regolamento urbanistico è iniziato nei mesi scorsi e si concluderà, entro la fine dell’anno, con la discussione e l’approvazione del documento in consiglio comunale”. “Lo sviluppo di Siena – ha aggiunto Cenni – si articola su tre piani complessi di intervento: il polo scientifico-tecnologico di Torre Fiorentina; la realizzazione del Palasport a Isola d’Arbia e del parco urbano al posto del Rastrello e la promozione dell’affitto a canone concordato per cercare di alleviare il problema abitativo. Tra gli elementi centrali e le priorità del piano strutturale – ha detto ancora Cenni – è emersa la necessità di spostare lo stadio per motivi urbanistici. In questo modo, nell’area del Rastrello nascerà il Parco Urbano, che ospiterà un auditorium e altri servizi, tra cui una nuova struttura scolastica che sostituirà l’attuale Asilo Monumento. Per quanto riguarda il progetto del nuovo stadio a Isola d’Arbia, siamo alla fase finale di definizione del progetto. L’area diventerà una vera e propria cittadella dello sport, anche grazie alla realizzazione del nuovo Palasport, che ospiterà le prestazioni della Mens Sana Basket e la nuova piscina”. Istituire un’agenzia dell’affitto, pubblico – privata, per calmierare il mercato delle abitazioni “A Siena – ha detto il primo cittadino senese – è presente quasi il 50 per cento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, della provincia di Siena. Di fronte alla crescente domanda di abitazioni, è importante orientarsi sull’affitto a canone convenzionato, intervenendo sul patrimonio edilizio esistente. Su queste basi, credo sia giunto il momento di proporre una sorta di agenzia dell’affitto, con l’intervento ed il sostegno dell’amministrazione comunale. Con questo sistema, il Comune potrebbe garantire ai proprietari agevolazioni fiscali e incentivi per mettere a norma gli impianti degli appartamenti. In cambio, i proprietari dovrebbero mettere a disposizione dell’agenzia le loro abitazioni, per un minimo di 5 anni, per essere affittate a residenti e studenti ad un canone convenzionato, calmierando, così, il mercato degli affitti e agevolando anche l’accesso alla casa da parte delle giovani coppie”.Parco scientifico e localizzazione delle imprese“Siena – ha concluso Maurizio Cenni – ha investito molto nel polo scientifico-tecnologico che risponderà alle esigenze di Novartis e di Toscana Life Science e che favorirà la ricerca a servizio delle imprese. A questo, poi, dobbiamo aggiungere Siena Biotech ed il suo ruolo nel settore della ricerca. Il parco scientifico significa, per Siena, un incremento di 900 unità lavorative, che si aggiungeranno ai 1.800 posti di lavoro già presenti in questo settore. Di fronte a questa crescita, dovremo affrontare il tema delle strutture e delle infrastrutture a servizio dei lavoratori.
Un’ultima battuta è stata dedicata al cavallo di Mario Ceroli, l’installazione temporanea realizzata dall’autore del Palio del 16 agosto che si trova ancora vicino alla basilica di San Domenico. “L’idea dell’amministrazione – ha detto il sindaco di Siena – è quella di far rimanere l’opera a Siena il più a lungo possibile, dai tre ai cinque anni. La speranza è che l’artista venga incontro alle nostre esigenze, anche dal punto di vista della disponibilità finanziaria degli enti locali”.